Serie D Ai toscani vanno i complimenti per non aver mai mollato Determinante il recupero in extremis di Boldini, Trinchese super

Una perla su punizione del difensore regala ai biancorossi una vittoria d’oro contro la Massese, pure Tascini a segno

Troppi rischi nel finale I padroni di casa hanno arretrato il baricentro della squadra nella ripresa

di Leonello Carloni                        

BASTIA UMBRA Il piedino fatato di un difensore centrale, Salvatore Santeramo, ha rotto l’incantesimo di una partita combattuta e ha consegnato al Bastia di Marco Bonura tre punti importanti per il prosieguo del campionato. Agli ospiti, giustamente, vanno i complimenti ma non rituali per aver disputato una gara gagliarda, mantenendo per tutto il match un atteggiamento coraggioso, tenendo sempre impegnati e in apprensione i giocatori locali. Il recupero in extremis di Boldini in mezzo al campo ha giovato alla manovra dei ragazzi di Bonura. Le geometrie di Conti, poi, hanno dato equilibrio ai reparti , grazie anche allo strapotere fisico di Trinchese, autore di una prestazione di alto livello che ha strappato applausi ai tifosi.

CRONACA Ospiti subito aggressivi e pronti a occupare ogni zona del campo ma al 6′ è il solito bomber biancorosso Alessandro Tascini ad impegnare il portiere ospite Ricci alla parata. Il vento che soffiava in favore dei massetani, dava loro la possibilità di “soffocare” la manovra del Bastia.

Al 14′ però, Lorenzo Belli, che sfruttava una brillante progressione di Trinchese, entrava in area di rigore e crossava e il suo tracciante andava a impattare sul braccio di Posenato. Il direttore di gara Bertozzi di Piacenza, senza alcuna esitazione indicava il dischetto del rigore. Tascini, poi, trasformava di potenza per il momentaneo 1-0. Gioia effimera quella dei biancorossi di casa, però, perché al 18’sempre Posenato, rubava palla a Rosignoli, entrava in area e veniva agganciato. Altro penalty, solare anche questo, che Costantini si incaricava di trasformare. Era il punto dell’1-1. Il Bastia subiva il contraccolpo psicologico e solo dopo la mezzora l’avanzato Santeramo di testa metteva di poco fuori. Era bravo poco dopo invece Ricci nel respingere in tuffo una bordata di Bura, mentre una conclusione di Conti destinata in fondo al sacco veniva deviata fortuitamente da un di- fensore ospite. RIPRESA Nel secondo tempo, rientrava in campo un altro Bastia, forse motivato a dovere da Bonura nello spogliatoio. Al 5′ un tiro di Belli terminava la sua corsa sull’esterno della rete. Al 10′ la difesa massetana ricorreva alle maniere forti per fermare uno scatenato Tascini. Il susseguente calcio di punizione di Santeramo mandava il pallone sotto l’incrocio, riportando così in vantaggio il Bastia e facendo esplodere di gioia i tifosi di casa. Poco dopo Bura e compagni, forse sentendosi già appagati, arretravano il proprio raggio d’azione, concedendo ai generosi ospiti di riversarsi nella metà campo dei locali. Grossi pericoli, però, il sempre attento portiere Bruno non li correva. Prima dello scadere del tempo regolare, il neo entrato Cioffi con un bel gesto tecnico andava vicino alla terza marcatura. In pieno recupero, poi, al 48′ un colpo di testa di Costantini si perdeva sul fondo, facendo tirare alla tifoseria biancorossa un grosso sospiro di sollievo per lo scampato pericolo. Bene così, Bastia.

BASTIA 2 MASSESE  1

BASTIA (4-3-3): Bruno 6.5; Rosignoli 6.5,Santeramo 7, Bagnai 6.5, Mazzone 6.5 (43’st Massarucci sv); Trinchese 7, Conti 6.5, Boldini 6.5; Belli 6.5, Tascini 7 (40’st Cioffi sv), Bura 6.5. All. Bonura 6.5

MASSESE (3-5-2): Ricci 6.5; Nardini 6.5 (18′ st Aldribandi 6), Mariotti 6, Lucascini 6; Imperatrice 6 (41′ st Imbreda sv), Canale 6 (16′ st Della Pina 6),Cito 6.5, Posenato 6.5, Brondi 6; Lorenzini 6 (24’st Mazzucchelli 6), Costantini 6.5. All. Malfanti 6.5                                                                      Arbitro: Bertozzi di Piacenza 6.5 (assistenti Ticani e Cecchi)Reti: 14′ pt (rig.) Tascini, 18′ pt (rig.) Costantini, 10′ st Santeramo.Note: Ammoniti Tascini, Belli, Boldini, Brondi. Calci d’angolo 6-3 in favore del Bastia. Spettatori 200 circa, con folta rappresentanza ospite.

Mammoli: “Avanti con questa grinta”

Spogliatoi Il presidente non vuole più cali di tensione: “Temevo tanto la partita” Il tecnico Bonura precisa: “Reti su calci da fermo, ma abbiamo meritato lo stesso”

BASTIA UMBRA Amareggiato per il risultato ma non dalla prestazione dei suoi il tecnico Paolo Malfanti: “Devo fare un plauso ai miei ragazzi per come hanno giocato – ha detto -. Purtroppo usciamo dal campo a mani vuote ma con la consapevolezza di aver dato tutto. Se devo fare un appunto, è che siamo mancati dopo il rientro in campo per disputare il secondo tempo e siamo stati subito puniti”. Con il viso ancora tirato per la tensione accumulata nel corso del match, Marco Bonura: “Onore e merito a tutti i miei ragazzi – ha subito sottolineato -. Giocare questo tipo di partite è sempre difficile. Siamo stati bravi a sfruttare al massimo due calci da fermo ma questo non vuol dire che non abbiamo meritato questi tre punti che ci permettono di fare un bel balzo in classifica”. Euforico, addirittura, il presidente Sandro Mammoli: “Ho sempre temuto questa partita, in cui avevamo tutto da perdere. E’ andata bene ma ancora ci attendono molte gare da disputare e spero che i miei ragazzi le giocheranno tutte con una ritrovata intensità agonistica che ho visto nel corso di questa difficile gara che per noi era di fondamentale importanza”. Giuste le considerazioni del presidente Mammoli. Questo Bastia ha fatto molto ma ancora tanto rimane da fare per centrare la salvezza, traguardo che sarebbe un giusto premio per tutti: società, staff tecnico, giocatori e per l’intera tifoseria che anche in questa occasione non ha fatto mancare il proprio incitamento.

Leo. Car.






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