Caos-multe, verbali non notificati

Bastia, mancano 20mila euro. Il sindaco: «Procedimenti disciplinari»

STEFANO ANSIDERI «Abbiamo fatto partire anche una segnalazione alla Corte dei Conti»

BASTIA UMBRA – LA QUESTIONE multe non pagate, che aleggiava da settimane negli ambienti dell’amministrazione comunale, è diventata pubblica per indiscrezioni giornalistiche. Il nostro giornale ne aveva fatto cenno a gennaio all’indomani dell’approvazione del bilancio da cui emergeva un minore incasso dalle contravvenzioni al codice della strada per circa 120mila euro, a causa di minor numero di multe nel 2018, secondo i dati forniti dal comando della Polizia locale. Un dato apparso eclatante, per un cambiamento così radicale dei comportamenti degli automobilisti, che ha messo in moto gli accertamenti. E’ STATO verificato che l’ufficio di polizia locale non avrebbe inviato agli automobilisti verbali delle multe, in particolare quelle rilevate con autovelox e le ‘accessorie’, per un importo di circa 20mila euro. Chiediamo al sindaco Stefano Ansideri se nessuno è intervenuto per modificare gli errori. «La Giunta ne è venuta a conoscenza – spiega il sindaco – con l’accertamento compiuto dal segretario generale, che ha provocato un procedimento disciplinare nei confronti di due presunti responsabili. Non potevamo fare altro che invitare il segretario ad andare avanti». A QUANTO pare non si sarebbe provveduto in tempo utile a notificare i verbali delle contravvenzioni, cosa peraltro segnalata da un agente al suo superiore con due comunicazioni nel corso del 2018 che, però, non avrebbero sortito effetti concreti. Nessuno, oltre ai diretti interessati si è accorto del problema, neanche quando sono emersi i primi dati sulle multe a settembre con l’assestamento di bilancio. Sono circolate solo voci nell’ambito degli uffici e nessuna ipotesi sarebbe arrivata all’assessore competente perché potesse intervenire. «LA GIUNTA ha fatto quanto dovuto seguendo l’inchiesta affidata al segretario generale – ha aggiunto Ansideri -. Non solo è partito il provvedimento disciplinare, secondo le procedure di legge, ma anche una segnalazione per quanto di competenza della Corte dei Conti». Saranno gli organi amministrativi ora ad accertare le responsabilità di ognuno; tuttavia emerge dagli eventi un clima tutt’altro che sereno nell’ambito della Polizia Locale se, per scarsa comunicazione, sono stati commessi errori e omissioni di tale rilevanza. m.s.