Alzabandiera e consegna delle onorificenze.Grande partecipazione per la Festa della Repubblica

Cavaliere del lavoro Venerdì scorso Mattarella ha conferito il titolo a Carlo Giulietti della Isa di Bastia Umbra

PERUGIA La suggestione dell’alzabandiera ha aperto ieri mattina la 73esima Festa della Repubblica a Perugia nel cortile del palazzo di piazza Italia sede della Provincia e della Prefettura. Aseguire la lettura del messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella da parte del prefetto Claudio Sgaraglia e tra gli interventi che si sono succeduti riportiamo le parole del presidente della Provincia, Luciano Bacchetta che ha centrato l’attenzione sui valori insisti al concetto di libertà e alla cooperazione con gli altri Stati, Europa in testa. Il presidente Bacchetta ha anche difeso le fondamenta “dell’ordinamento costituzionale democratico della Repubblica fondata sul lavoro, sogno di generazioni di nostri antenati e realtà viva da trasmettere alle generazioni che vengono dopo di noi”. Il momento clou della cerimonia partecipatissima è stata la consegna da parte del prefetto Sgaraglia delle due medaglie d’onore, concesse in ricordo di due cittadini internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, Marco Bifani e a Vittorio Lavoratori. Aritirarle, i figli. Di seguito, l’assegnazione delle 50 onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica italiana a cittadini residenti nel Perugino alla presenza dei diversi sindaci del terriroio, fra tutti il rieletto  primo  cittadino  di Perugia, Andrea Romizi. C’è da ricordare che la festa ha avuto venerdì un antefatto davvero significativo con la notizia del conferimento del titolo di Cavaliere del lavoro da parte di Mattarella a Carlo Giulietti, presidente dell’Isa  di  Bastia Umbra,azienda con 760 dipendenti presente in 107 paesi e con un export del 40%. Giulietti era entrato nel 1963 con numeri evidentemente molto diversi da quelli attuali; nel 1985 aveva preso la guida e da allora con l’introduzione di nuovi prodotti, l’acquisizione di due marchi storici della refrigerazione commerciale e collaborazioni con designer di fama inter- nazionale, ha fatto decollare l’impresa di Bastia Umbra fino a portare il presidente della Repubblica a confergli il meritato riconoscimento.

Così accanto a Giulietti, ieri altri 50 cittadini del Perugino hanno meritato di essere premiati. Particolari parole di merito sono state indirizzate, fra gli altri, da parte del presidente Bacchetta al direttore generale della Provincia, Stefano Mazzoni, e all’ispettore superiore della Polizia, Michele Bonsanto. Tra i presenti alla cerimonia, oltre ai numerosi sindaci dei comuni della provincia, la presidente dell’assemblea legislativa Donatella Porzi, il rettore uscente Franco Moriconi, l’assessore comunale Cristiana Casaioli e rappresentanti delle forze armate e delle diverse istituzioni. La festa si è conclusa con le note della Filarmonica Santa Cecilia di Villa Pitignano.

Non è mancato neppure il risvolto polemico: assenti alla cerimonia i parlamentari Emanuele Prisco e Franco Zaffini di Fratelli d’Italia in contrasto con le linee adotatte dal ministro Trenta sulle forze armate.

I PREMIATI Brunangelo Falini, Massimo Fabrizio Martelli, Fabrizio Girelli, Michele Bonsanto, Angela Buzzanca, Romualdo De Leonardis, Enrico Antioco Frau, Lorenzo Giovannetti, Stefano Mazzoni, Giuseppe Alessandrini, Rosella Aristei, Paolo Bacci, Luca Bartocci, Pietro Bartoli, Giampiero Bianchini, Giulio Biselli, Marisa Brugnoli, Paolo Canaparo, Gennaro Cascone, Mirella Castrichini, Marco Cicio, Giuseppe D’Archivio, Maurizio Drago, Giulio Fiorelli, Enrico Fiorenza, Stefano Gambelli, Imerio  Gammaidoni, Giammario Granieri, Mauro Guiducci, Stefano Lattanzio, Manlio Lucentini, Maurizio Lucchesi, Giulia Maggi, Roberto Marinelli, Paolo Martellini, Luciano Martinelli, Luigi Nappi, Carlo Pacifici, Gaetano Palescandolo, Paolo Pausilli, Lanfranco Pompei, Diego Rippa, Carla Romani, Piero Rosi, Luigi Salvati Tanagro, Pietro Sorrentino, Giovanni Tascione, Davide Tenti, Angela Vernile, Pier Giuseppe Zago .

Sab.Bus.Vi.

Loading

Print Friendly, PDF & Email

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.