Serie D Domani “sbraciolata” con i tifosi Appuntamento per squadra e staff dopo l’allenamento pomeridiano

di Leonello Carloni

BASTIA UMBRA Se il gioco si fa duro, si ha il dovere di mostrare subito i muscoli e reagire. Hanno subìto un ribaltone, infatti, gli umori e le prospettive del Bastia dopo l’eclatante sconfitta interna subita contro l’Aglianese. Nessuno, però, pensa minimamente che la vera squadra biancorossa possa essere quella vista a inizio gara. Troppo distratta, troppo disunita nei reparti per poter dare un giudizio sereno sulla globalità di questo complesso. Lo stesso che nel corso del match ha mandato degli ampi segnali di risveglio iniziati dopo la mezz’ora del primo tempo e continuati fino all’eurogol che ha sancito la terza marcatura. Per voltare pagina prima possibile, ci vorrà tanta “alma” come era solito dire Max Allegri nel corso delle sue conferenze stampa. Quella che almeno tentavano dimostrare nonostante i volti delusi nell’immediato dopo gara il presidente Sandro Mammoli e il diesse Mauro Cuppoloni, rimasti entrambi rigorosamente in silenzio. Nell’attuale rosa c’è carenza numerica di centrocampisti. Oltre al noto abbandono di Marco Milella, infatti, mancherà ancora per altre due settimane Taifour Ammar, impegnato con la Nazionale del Sudan. Se non si interverrà sul mercato, Cocciari, sarà chiamato a inventarsi un nuovo modulo, sfruttando al meglio le capacità dei singoli. Insomma, c’è assoluto bisogno di “stringere i denti”, di continuare a fare gruppo. Nel frattempo, si è saputo che Cuppoloni, inseme a Cocciari, stanno valutando attentamente alcuni profili di centrocampisti che farebbero comodo alla squadra. Giocatori come Del Colle e Lunghi visti nelle fila dell’Aglianese. Bisognerà aver pazienza e saper aspettare questo Bastia, che deve solo rinforzare le fondamenta e provare di nuovo a fare punti. I tifosi intanto hanno organizzato una “sbraciolata” per dimostrare il proprio affetto ala squadra, grigliata che si terrà domani dopo l’allenamento.


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