AZIONE CONTRO IL DEGRADO

BASTIA UMBRA – DOPO DIECI ANNI di abbandono l’area della cosiddetta ‘Oasi’ a margine del percorso verde lungo il fiume Chiascio è stata ripulita. Iniziativa gradita ai fruitori del percorso verde che hanno constatato con piacere la rimozione della selva di piante e arbusti, formatasi in anni di completo abbandono. Il Comune ha provveduto solo a ripulire il percorso. Il laghetto è stato realizzato una quindicina d’anni fa dalla Provincia tra il ponte di Bastiola e il Ponte di Ferro. Il nome Oasi era stato attribuito al laghetto dagli utenti dell’area sulla quale sostavano papere ed oche. Alimentato a nord dal Chiascio mediante una chiusa all’altezza delle cascatelle, l’acqua tornava al fiume con una chiusa prima del ponte di ferro. I lavori iniziati il 3 settembre saranno terminati nei prossimi giorni da un’impresa incaricata dei lavori di ripulitura dal Servizio Difesa e Gestione Idraulica della Regione Umbria subentrata per competenza alla Provincia di Perugia. L’importo di 107mila Euro prevede lavori di ripulitura di questo sito e per un lungo tratto della sponda sinistra del fiume fino oltre il Centro Fiere, a ridosso di Costano. Il progetto della Regione prevede anche il recupero del laghetto. «Un intervento di competenza altrui – sottolinea il vicesindaco Francesco Fratellini – che riteniamo positivo in quanto migliora un’area di ambiente naturale del nostro territorio, alla quale teniamo molto». m.s.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.