Serie D Indicazioni positive dopo il derby vinto 1-0 contro il Cannara

Meglio soltanto la capolista Monterosi: 12 punti contro 11

Giovane del 2003 Buono il debutto in prima squadra del baby Belloni chiamato anche in azzurro (come Bocci) per uno stage  con la Nazionale Under 17

Briganti al massimo Ha diretto alla grande il reparto difensivo Ottimo anche Menchinella che a metà campo ha guidato Rondoni e Taifour

di Leonello Carloni                Foto Manuali    

Emanuele Belloni classe 2003

BASTIA UMBRA E’ stato un ritorno soft, silenzioso, terminato senza proclami o eclatanti dichiarazioni quello di mister Gianpiero Ortolani nel suo ex stadio, lo Spoletini di Cannara. Nel corso, poi, del derby vinto domenica contro i rossoblù di Antonio Alessandria, il tecnico del Bastia ha partecipato come se ancora fosse un giocatore alle fasi del match in cui vedeva i suoi ragazzi protagonisti. A fine partita, dopo aver ascoltato con piacere i cori di giubilo della tifoseria e ricevuto le congratulazione del presidente biancorosso Sandro Mammoli, si è recato soddisfatto nello spogliatoio a riferire il particolare stato di giustificata euforia che si respirava in tutto l’entourage. Questo in sintesi il pomeriggio di domenica trascorso da Ortolani nella sua Cannara dove è tornato da avversario. Ma il dato eclatante che emerge dal derby regionale è un altro: il Bastia, ancora una volta, si è confermato squadra da trasferta dove dall’inizio del campionato è riuscito a conquistare ben 11 punti sui 21 totali frutto di 3 vittorie, 2 pareggi e altrettante sconfitte. Solo un squadra nel girone E, ossia la capolista Monterosi prossimo avversario, ha fatto meglio mettendo insieme 12 punti su 18 nelle 6 trasferte finora disputate (3 vittorie e 3 pareggi). Un ruolino da promozione se si considera che l’Albalonga secondo ha fatto peggio: 10 punti frutto di 2 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta. Questa bellissima escalation è stata possibile grazie alla disponibilità dei suoi giocatori, animati da una gran voglia di stare insieme, di fare gruppo e di una predisposizione al sacrificio. Anche nel complicato derby di Cannara, queste qualità, sono state notate e apprezzate dalla gente di Bastia. Anche perché non è stato facile contrastare i padroni di casa sul loro terreno. Il Bastia ci è riuscito con il giusto atteggiamento, che ha visto esaltare il suo reparto difensivo diretto in modo impeccabile dall’ex capitano del Gubbio, Marco Briganti. Il suo carisma ha dato certezze ai compagni di reparto Marconi e Bolletta. Lo stesso compito è stato svolto molto bene a centrocampo da Menchinella grazie anche al generoso lavoro sulle corsie esterne dei due giovani in quota, Rosignoli e Bokoko. Inoltre, Menchinella ha trovato in Taifour e Rondoni due spalle di qualità al suo efficace lavoro di equilibrio fra i reparti. In continuo movimento e sempre  pericolosa, poi, la ben assortita coppia d’attacco, Felici-Sylla. A completare questa bella giornata per i colori bastioli, poi, l’esordio in serie D di un giovane di belle speranze, Emanuele Belloni classe 2003 che in settimana è stato chiamato a sostenere uno stage con la Nazionale Under 17 al pari di Nicholas Bocci del Cannara. Una soddisfazione questa per le due società

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