Sicurezza e fluidità del traffico, tre le zone che nei prossimi due mesi saranno interessate. Le opere
BASTIA UMBRA – L’amministrazione comunale di Bastia Umbra ha aderito al bando regionale per beneficiare del contributo di cui al Piano nazionale della sicurezza stradale. Il progetto proposto dal Comune e ammesso al finanziamento per un importo pari al 60% dell’intero ammontare della spesa, riguarda il miglioramento delle condizioni di circolazione in alcuni tratti stradali a più alta criticità come via Roma, via Santa Lucia, via Monte Vettore, via del Lavoro e Piazza Bakunin. «La localizzazione di questi punti nevralgici – si legge in una nota dell’ente – è stata possibile grazie ad un’accurata analisi degli indici di incidentalità e congestione del traffico effettuata dal corpo della Polizia municipale sull’intera rete stradale del territorio comunale;un lavoro prezioso che ha permesso agli uffici tecnici di definire gli obiettivi e determinare le azioni in grado di dare risposte efficaci alla soluzione delle problematiche emerse».Il progetto esecutivo prevede i seguenti interventi: miglioramento della sicurezza stradale lungo via Roma. L’obiettivo è quello di ridurre la velocità dei veicoli in transito mediante l’aumento di attraversamenti pedonali integrati da segnaletica verticale luminosa dotata anche di punti luce a led, costruzione di un dosso stradale artificiale, installazione di un impianto semaforico “intelligente” sull’intersezione con viale Umbria e via Galilei, creazione di una corsia di accumulo per favorire la svolta a sinistra (per i veicoli che provengono dal centro) su via Giontella ed opere accessorie per la bonifica e la sistemazione del manto stradale e della relativa segnaletica, sia orizzontale che verticale.Nuova regolamentazione dell’incrocio via Santa Lucia via Monte Vettore. In pratica verrà istituito l’obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti da via Monte Vettore che si immettono su via Santa Lucia: tali veicoli per dirigersi verso il centro,dovranno utilizzare la vicinissima rotatoria in via Cipresso, prima di riprendere il senso di marcia in direzione del centro urbano.Nuova regolamentazione dell’incrocio Via del Lavoro Piazza Bakunin. Verrà disposto l’obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti dal parcheggio di fronte allo stadio comunale che si immettono su via del Lavoro:tali veicoli per recarsi verso la zona industriale e/o verso Costano potranno utilizzare via del Commercio o via dei Pioppi,mentre i mezzi provenienti dal centro, a cui sarà fisicamente impedito l’accesso diretto a piazza Bakunin, potranno utilizzare la vicina rotatoria in via delle Industrie per l’inversione di marcia.I lavori – secondo quanto fanno sapere dal palazzo comunale – saranno eseguiti dalla ditta “Parente Attilio & Riccardo S.r.l.” di Veroli (in provincia di Frosinone) che avrà due mesi di tempo, a partire dal 26 novembre 2014 data di consegna dei lavori, per consegnare compiute le relative lavorazioni.«Questi interventi – conclude l’Amministrazione – una volta ultimati, permetteranno di migliorare la fluidità del traffico veicolare garantendo una maggiore sicurezza stradale che – ribadisce l’assessore Degli Esposti – resta sempre uno degli obiettivi primari della politica di questa Amministrazione comunale in materia di mobilità urbana.
Alla faccia dello snellimento. La testolina che ha partorito la chiusura dell’imbocco di Via Sicilia da Via Firenze, nemmeno se lo sogna, di rimettere a doppio senso quel piccolo tratto di Via Sicilia per facilitare lo snellimento del trafffico in Via Firenze, in attesa della messa in funzione del nuovo sottopasso (a quando?). Intanto, coloro che devono andare Borgo, o deviare per non transitare per Via Roma quando il passaggio a livello è chiuso, devono restare in fila. Era un’ottima alternativa, ma a qualcuno forse dava fastidio. Snellite pure, ma questo era e rimane a costo zero. Così va il mondo, alcune persone, decidono per molti, anche nell’errore.
Penso sia una prova come tante, di errori nella viabilità a bastia in passato ne sono stati fatti comunque e nessuno fiatava per omertà e servilismo che è ancora più grave oggi almeno possiamo dire la nostra.
Comunque mi sembra che devono fare 50 metri in più e non un chilometro quindi non la vedo molto grave.
Non sono i 50 metri, sono le file che si formano con il passaggio a livello chiuso e la metà di coloro che sono in coda potrebbero deviare prima per Via Sicilia, snellendo il traffico, mentre coloro che vanno dall’altra parte della città, possono farlo utilizzando il ridicolo sottopasso (però è così fatto e così va utilizzato). Molti per ovviare alle code, rischiano percorrendo la corsia opposta. Nel primo tratto di Via Sicilia è stata creata una rotonda atta allo scopo di evitare incidenti, mentre ora è del tutto superflua. Quindi, va bene chiudere quel tratto, ma almeno si aspetti l’apertura dell’ancora fantomatico sottopasso di Via Firenze.
Giusto si attende il fantomatico sottopasso di via Firenze, dovrebbe essere la normalità per una città di 22.000 abitanti a Bastia per farlo ci sono 1000 ostacoli da quelli politici a quelli giudiziari ed è atteso da 30 anni.