Ramona-Furiani-660x330Bastia Umbra: Bilancio preventivo 2016 all’insegna dell’ordinaria amministrazione.

di

Ramona Furiani

(Presidente 1 Commissione Bilancio – consigliere comunale PD)

 

Il bilancio preventivo del nostro comune predisposto dalla maggioranza è all’insegna dell’ordinaria amministrazione. Un bilancio che ancora non è capace di dare quello slancio utile alla ripresa della nostra comunità locale.

Oltre un milione di euro rimarrà nelle tasche dei cittadini di Bastia Umbra, grazie alla decisione del governo Renzi di abolire la Tasi sulla “prima casa”. I tagli dello stato centrale, dopo 8 anni consecuti di sforbiciate si sono fermati e questo è un dato incontrovertibile.

Dal 2008 i governi Berlusconi/Tremonti, Monti e Letta hanno operato tagli pesanti agli enti locali, nel 2016 per la prima volta il governo ha smesso di far cassa con le risorse dei comuni.

Il programma di investimenti di questa amministrazione comunale pari a circa 8 milioni di euro è possibile realizzarlo solo grazie alla decisione del governo Renzi di superare le norme farraginose del patto di stabilità e questo per la nostra comunità vale qualcosa come ben 4 milioni di euro di possibili investimenti in più, quasi il 50% del totale.

Disconoscere questi risultati non si può, a meno di peccare di onestà intellettuale.

In consiglio comunale è emerso come l’indebitamento dell’Ente che fu molto attaccato dal centro destra nella campagna elettorale del 2009 torna nei prossimi anni, al livello del 2008, ma ritengo che questo non sia un dato in se negativo, in quanto indebitarsi per investimenti utili per la comunità, realizzare opere scolastiche ed infrastrutture attese da anni è un fatto positivo.

Semmai dovremmo chiedere al governo locale, perchè ha stretto troppo i suoi investimenti negli anni passati ed oggi arriviamo con un po’ di ritardo a realizzare opere attese da tempo dai nostri concittadini.

Vigileremo attentamente affinche tanto gli investimenti, quanto le manutenzioni si realizzino nel miglior modo possibile e con le necessarie attenzioni per il contesto locale.

Rispetto alla gestione dei rifiuti, altro tema caldo del bilancio, sarà necessario nel corso dei prossimi mesi favorire un approfondimento in commissione delle diverse voci di costo e della qualità del servizio che per ora mostra dei risultati in “chiaro scuro” con punte di eccellenza date dai numeri stessi, e altre criticità che riguardano i costi e l’attuazione del servizio.

Il mio  voto sul Bilancio preventivo non poteva perciò che essere di segno negativo, anche se ad esempio, anche come PD,  abbiamo votato a favore di tutti quei regolamenti e passaggi che recepivano le norme a favore dei cittadini inserite dal governo Renzi all’interno della legge di stabilità 2016.

Loading

comments (1)

  • il governo centrale toglie le tasse ai cittadini, allo stesso momento elimina i trasferimenti ai comuni i quali sono costretti ad aumentare le imposte locali per mandare avanti le città, cara renziana è il gioco delle tre carte…

comments (1)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.