Eccellenza Il numero 10 ha battuto il Lama e poi è stato espulso: “I compagni vinceranno anche senza di me”

Fiordiani e la punizione magica: “Ma un disastro quelle in allenamento”

di Tommaso Ricci

BASTIA UMBRA – “Dagli errori si impara”.Da quelli da matita rossa, perché da quelli madornali si torna a galla solo col 10 in pagella. Così è successo domenica al Bastia di Luca Grilli, sempre più sorpresa positiva di questo avvio di campionato, e a Luca Fiordiani che ha deciso di battere il Lama da par suo e di prendersi pure la lode. “Sì – sorride il jolly biancorosso classe 1992, ultimo arrivato nella famiglia Mammoli -, diciamo che è andata benissimo: una gran punizione che sono contento abbia significato tre punti di fiducia per noi e perla nostra gente.Ma, a dire il vero, durante la settimana le cose non si erano messe proprio bene…”. Luca ha il cuore leggero di chi siè già portato avanti con il lavoro e l’umore è alto, nonostante il cartellino rosso: “Ci siamo allenati sulle punizioni in particolare venerdì – scherza l’ex Città di Foligno – ma, tra tutti, devo riconoscere che la situazione era abbastanza disastrosa!”. Alte, storte, loffie, telefonate: tutte sbagliate.Poi, domenica, evidentemente, la lezione è servita. “Le cose, soprattutto nel calcio – aggiunge Fiordiani – cambiano da un momento all’altro e ieri (domenica, ndr) si è vinto proprio grazie a una punizione che sembrava il nostro tallone d’Achille”. Un calcio piazzato che, a sentirlo raccontare da Luca, è come vederlo dal vivo: “L’ho tirato molto bene, volevo calciare sopra la barriera ma poi ho visto che il portiere non era piazzato benissimo – sono le parole di Fiordiani, un futuro da giornalista assicurato – e allora ho deciso di tirarlo forte sul suo palo. Devo dire che ne è uscita una grande punizione. Contentissimo per la squadra. peccato solo per l’espulsione…”. Il Bastia è primo insieme al Villabiagio, ma guai a fare voli pindarici. “Abbiamo vinto due partite meritatamente contro due squadre molto toste – chiosa il numero 10 -. Siamo una squadra che è partita in sordina e gli addetti ai lavori non ci danno grossa fiducia,invece abbiamo gli elementi al posto giusto e possiamo fare molto bene. Il nostro obiettivo deve essere quello di diventare una formazione rognosa, difficile da battere per chiunque. Non so sinceramente se saremo o meno la sorpresa del campionato, ma siamo partiti con il piede giusto. Però quell’espulsione…”. Cosa? “L’arbitro poteva fare a meno di tirare fuoriil secondo giallo, comunque domenica i miei compagni vinceranno anche senza di me, sono sicuro”.E’ Luca Fiordiani, 10 e lode in pagella. Come il Bastia.

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