Il Turim? Normale ristrutturazione

La precisazione “La coppia che ha trovato chiuso? Non aveva prenotato”

BASTIA UMBRA -La direzione dell’hotel Turim, chiamata in causa da una coppia di turisti laziali che lamentava di aver trovata “la struttura chiusa e completamente abbandonata” dopo aver acquistato un voucher on line, precisa lo stato dell’arte. “Nessuno dei componenti del nostro staff, o del noto gruppo di acquisto Groupon ha truffato il signor Alfonso Cesare e la compagna Valeria Pitoni.Semplicemente il signore ha dimenticato la regola base, la prenotazione. Tutti i servizi vanno assolutamente prenotati, sarebbe bastata una telefonata, una lettera, una cartolina, un segnale di fumo??? E probabilmente ogni desiderio del signore sarebbe stato soddisfatto. Approfittando, infatti della penuria di prenotazioni, un po’ a causa del terremoto, un po’ a causa del tempo non ancora clemente, non solo l’hotel non è abbandonato ma è impegnato a ristrutturare le stanze e gli impianti delle stesse per renderlo sempre più confortevole. Abbiamo iniziato la nostra “avventura umbra” nella primavera del 2013 prendendo in gestione un hotel ormai da chiuso da due anni, un hotel nel quale nessuno aveva investito nulla. Abbiamo ristrutturato l’hotel siamo l’unico albergo che nonostante la deroga della regione umbra ha ristrutturato la piscina esterna dando il meglio di se stessi. Abbiamo apportato migliorie continue, lavorando duramente e non accettiamo in nessun modo di veder lesa la nostra immagine, la nostra professionalità la nostra serietà, la nostra onorabilità da qualcuno che vuole trarre un ingiusto profitto economico da una mancata prenotazione. Il signore può dire che non eravamo pronti ad accoglierlo è questa è sicuramente la pura verità visto che mancava la sua prenotazione, ma non che l’hotel sia abbandonato o in disuso.Non può parlare di truffa…. Vorrei ricordargli che la truffa è un reato punito dal codice di procedura penale e che l’hotel ad oggi non ha percepito neanche un euro per dei servizi che non ha ancora offerto e che sarà felice di offrire nel momento in cui a seguito di una prenotazione egli vorrà usufruire dei nostri servizi.Teniamo infatti a ribadire che “il cliente” è per noi un ospite, il piacere di riceverlo ed accoglierlo è però preceduto da una prenotazione, proprio per accoglierlo come merita”.