BASTIA UMBRA –PRENDERANNO il via domani, le indagini strumentali per rilevare la possibile presenza di ordigni bellici nell’area ex Franchi interessata da un piano di recupero urbanistico, già approvato dal Consiglio comunale. Come è noto in quest’area per quasi un secolo hanno operato le Officine Meccaniche Franchi che, nel periodo della seconda guerra mondiale (1940-1944), sono state bersaglio di ripetuti bombardamenti aerei.
PRIMA dell’avvio dei lavori previsti dal progetto urbanistico, sono stati eseguiti interventi di bonifica del sottosuolo ed ora lo studio specializzato in valutazione di impatto acustico-ambientale Bionoise – Ingegneria Ambientale del dottor Giancarlo Strani di Corciano, è stato incaricato di verificare la potenziale presenza di ordigni bellici. L’intervento di verifica, che sarà effettuato sul posto con idonea strumentazioni tecnologiche dalla ditta Snb Service Srl, potrà durare due o tre giorni lavorativi ed è stato comunicato all’amministrazione comunale, ai comandi della Polizia locale e della stazione dei carabinieri. Si tratta dell’ultimo intervento di verifica delle condizioni del sottosuolo dell’Area ex Franchi propedeutico all’inizio dei lavori.

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