Nuova chiesa fermata dalla burocrazia Don Santini: «Pronta fra tre anni»

BASTIA UMBRA IL CANTIERE NON PARTE
BASTIA UMBRA – AVREBBE dovuto aprire i primi di novembre il cantiere per la costruzione della chiesa della parrocchia di San Marco, che invece è ancora ferma per problemi di carte. «La solita burocrazia che crea problemi – rileva il parroco, don Francesco Santini –, ma non ci preoccupa perché siamo ormai in dirittura d’arrivo. Si tratta dell’antisismica per la quale gli uffici
della Regione devono dare il nulla osta. Una questione formale, che non pregiudica il progetto già autorizzato dal Comune». L’area dove sorgerà la nuova chiesa è già un cantiere per la costruzione del nuovo polo scolastico, l’istituto comprensivo Bastia 2, e altri interventi di edilizia residenziale. I tempi previsti per la costruzione della chiesa sono a termine contrattuale 22 mesi quando sarà agibile? «Consideriamo entro il 2020 in quanto dovranno essere completati la casa parrocchiale e realizzati tutti gli arredi». IL FINANZIAMENTO della Conferenza episcopale coprirà tutte le necessità, con la sola eccezione degli arredi ma non l’altare e le vetrate decorate. Intanto i fedeli dalle comunità della parrocchia di oltre settemila abitanti? «Faremo come negli ultimi cinque anni – conclude don Franco – utilizzando la strutture a XXV Aprile, le chiese di San Lorenzo e di Madonna di Campagna e per le esigenze dei giovani utilizziamo le strutture del centro San Michele, anche quando sarà aperta e funzionante la nuova chiesa di San Marco».