Verso Bastia-Castel del Piano Due ex compagni

BASTIA UMBRA Bastia-Castel del Piano non è solo sfida thrilling del prossimo turno di campionato di Eccellenza, con la capolista di Luca Grilli impegnata contro i redivivi rossoblù di Fabrizio Ciucarelli. Ma è anche la sfida tra due ex compagni di squadra nonché difensori top della categoria, Davide Zanchi e Leonardo Tempesta. Il primo al centro della retroguardia biancorossa,il
secondo a tifare sugli spalti per i compagni perché appiedato dal giudice sportivo. Si incroceranno prima del match e chissà cosa si sussurreranno all’orecchio. Intanto godeteveli
così, opsiti di “1X2 Un’intervista per due”.

***
1) Nome: Davide. Cognome: Zanchi. Ma per gli amici sono più semplicemente “Dinho”.
2) Mi ricordo che, a quattro anni, quando mi sono inscritto alla Scuola calcio della Tiferno 90, a malapena sapevo correre (sorride, ndr).
3) Devo ringraziare soprattutto mio padre e mia madre che mi hanno sempre sostenuto in questi anni e che hanno fatto tanti sacrifici per me quando ero piccolo.
4) Beh, scelgo un gol decisivo segnato al 90’ soprattutto per meche non ne faccio tanto spesso. Poi,magari, per festeggiare organizziamo una bella cenetta con la persona giusta.
5) Sono favorevole a tutto quello che far stare bene mentalmente un giocatore e riesce a farlo arrivare nel migliore dei modi alla partita. Nella massima professionalità, ovviamente
(sorride, ndr).
6) Quello che odio di un allenatore sono assolutamente l’incoerenza e la falsità. Nel calcio, come nella vita, bisogna sempre dire ciò che si pensa ed essere coerenti. Fortunatamente in
questi due anni con Luca Grilli in panchina, sotto questo aspetto, mi sono trovato molto bene.
7) Il mio peggior difetto? Che sono troppo perfezionista, vorrei chele cose andassero sempre nel migliore dei modi.A volte mi arrabbio coi compagni di squadra in partita per cose anche
banali e so che sbaglio, ma loro sanno come sono fatto e mi “perdonano”.
8) Penso che, gioco sonoin queste categorie, è perché è ciò che mi sono meritato, guadagnato. Ognuno è padrone del proprio destino. Anche se un pizzico di fortuna serve sempre per
farti arrivare nel calcio che conta.

9) Capirai, cosa hanno da invidiarmi? Stesso conto in banca, stessa carriera e stesse donne. Penso di giocarmela alla pari  con loro, no? (ride, ndr)
10) Potrò essere fiero di avere vissuto tante belle esperienze sportive e conosciuto tante persone che poi sono diventate amici veri nel corso del tempo.
11) La felicità è svegliarsi la mattina e sentire che non ti manca nulla nella tua vita.
12) Grande giocatore e grande persona. E’ stato un piacere passare due anni insieme sia dentro che fuori dal campo.

13) Difficile fregare Leo, vista la sua grande esperienza.

14) Mi auguro di vincere anche se non voglio sbilanciarmi.
Ma se segno, prometto di pagargli un aperitivo alla prossima cena.
15) Ciao Leo e in bocca al lupo!

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