Bastia

A sinistra niente accordo solo nomi

Tentativi per ritrovare la Margherita. Girandola di candidati


BASTIA UMBRA – Poca armonia tra le forze del centrosinistra bastiolo in vista della nascita di una coalizione unitaria per le elezioni. Da un lato la Margherita che ha manifestato insofferenza ad iniziare dalla mancanza adesione al protocollo d’intesa fra i partiti del centro sinistra, sottoscritto il 20 dicembre. I motivi del disaccordo sono stati espressi nel corso di una conferenza stampa, in occasione della quale la Margherita aveva redatto un documento in cui, oltre al perché sulla mancata firma, si può leggere anche una bozza delle linee programmatiche da presentare alle prossime amministrative. Ma quello che ora interessa è la discrasia di vedute creatasi fra i due schieramenti, che fino a poco tempo fa sedevano allo stesso tavolo di incontro. “Probabilmente non c’è stata intesa sul concetto di regola”, scrivono dalla Margherita. “Noi volevamo stabilire – continua il documento della Margherita – i termini del confronto attuale e futuro, per il tavolo e per l’amministrazione, non ci aspettavamo certo di dover discutere per prima cosa i prossimi assetti di giunta” E questo è il nodo del dibattito. Dall’altro lato ci sono i quattro partiti firmatari (Ds, Sdi, Prc e Pdci) – anch’essi ritenendo opportuno l’organizzare una conferenza stampa di risposta, di domenica mattina – interpretano in maniera differente il concetto di regola. Per loro “regola” è quanto contenuto nel punto quattro del documento non firmato dalla Margherita (il motivo del contendere), e precisamente quando si stabilisce che ciascuna forza politica della coalizione ha il diritto a rivestire una carica di assessore, indipendentemente dai voti ottenuti. La Margherita, poi, non perde occasione per ribadire la volontà di esprimere il candidato “per assicurare rinnovamento in città e per essere una valida alternativa ai troppi anni di amministrazioni Ds”. I quattro partiti che hanno trovato l’accordo, hanno invitato la Margherita a non vanificare tutto il lavoro sin qui svolto, e ad essere nuovamente parte della coalizione. Ma se ciò non avvenisse continuerebbero da soli. Intanto, però, circolano delle indiscrezioni su possibili candidati a sindaco. Per esempio in casa Ds i più quotati sarebbero Rosella Aristei, l’attuale segretario del partito, il presidente del consiglio comunale, Antonio Criscuolo ed Erigo Pecci, presidente dell’Ente Palio.


Rosita Brufani

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