Bastia

Acque agitate in maggioranza Anche Cairoli contro Ansideri

BASTIA UMBRA – Fuoco amico sulla Giunta Ansideri. Dopo la lettera di Fabrizia Renzini, ora è il turno del consigliere di maggioranza Jacopo Cairoli (Bastia popolare) che critica apertamente le scelte del sindaco. «La Renzini non è in Giunta e la cosa ha dell’incredibile perché il sindaco aveva dato per scontato i nomi degli assessori – scrive È la prima volta che i primi due in assoluto per preferenze personali di tutta Bastia, ovvero Renzini e il sottoscritto, sono fuori dalla Giunta». E ancora. «Questo è politicamente gravissimo e credo che il sindaco debba fare una seria riflessione – prosegue Cairoli – D’altra parte a Fratellini il sindaco ha dato non solo l’assessorato all’Urbanistica e all’Edilizia ma anche la delega di vicesindaco. Vi siete chiesti il perché? Se verrete al primo consiglio comunale che si terrà martedì (domani, ndr) alle 21,30 lo scoprirete».
Cairoli è un fiume in piena: «Ricordiamoci che i cittadini, come hanno eletto Ansideri sindaco perché ha preso più voti di Carosati e Rosignoli, hanno voluto che Renzini e Cairoli fossero i più votati di tutta Bastia. Le regole valgono per tutti, giusto? Sono ancora convinto che chi si è impegnato fino all’ultimo nel 2009 e nel 2014 per farlo diventare sindaco ed ha preso più voti di tutti gli altri, non debba essere trattato come uno zerbino. Se sarà così i cittadini si faranno sentire, perché sono loro che con il voto danno la vera “competenza democratica”».

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