Bastia

Anziani soli, la residenza può attendere: costa troppo

L’assessore Brunelli non ignora la petizione «Ma la soluzione del caso è piuttosto complessa»
BASTIA UMBRA Se n’è parlato in Consiglio comunale con interrogazione del PD che sollecitava iniziative per dare risposte concrete alla petizione che chiede di realizzare una residenza per anziani soli. La petizione popolare presentata un anno fa ha destato l’interesse della Giunta. «Non siamo stati fermi su una richiesta che riteniamo utile alla comunità bastiola – spiega Daniela Brunelli, assessore alle politiche sociali (nella foto). Se non abbiamo
ancora dato conto delle ipotesi di soluzione è perché il problema è complesso, non solo per il solito burocratismo». I cittadini nella petizione hanno indicato come possibile sede della residenza l’ex clinica Pelliccioli. «Comprensibile la proposta considerato che è sita davanti ai giardini pubblici, ma tutt’altro che di pronta soluzione. Una stima di ristrutturazione di tre anni fa stimava la spesa in oltre due milioni di euro e oggi potrebbe costare anche di più.
Abbiamo sentito la Regione Umbria e l’autorità sanitaria, tutti interessati, ma senza soluzione immediate –sottolinea l’assessore -. Del problema mi occupai 13 anni fa come presidente della Pro Loco. Incontrai il sindaco di allora Francesco Lombardi insieme con il dottor Mauri gestore di un albergo, interessato a trasformarlo in residenza per anziani. Nonostante l’interesse manifestato del sindaco non ci fu risposta concreta. E’ evidente che oggi una soluzione è forse possibile, ma ci vorrà il tempo necessario». Che fate per gli anziani soli di Bastia? «Abbiamo servizi mirati con assistenza domiciliare per i soggetti che ne hanno bisogno. Si tratta di 5-6 persone». m.s

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