Bastia

Anziano truffato col trucco della ’figlia’ Dà duemila euro a un falso carabiniere

BASTIA UMBRA INDIVIDUATO IL MALVIVENTE

BASTIA UMBRA –ENNESIMA truffa ai danni di un anziano, che ha versato al malvivente duemila euro. La vittima è una pensionato bastiolo che nei primi di febbraio ha ricevuto la telefonata di un uomo che, senza inflessioni dialettali, si è qualificato come avvocato affermando che la figlia dell’anziano, a seguito di un grave incidente stradale, era in stato di fermo nella caserma dei carabinieri. Il presunto avvocato ha invitato il pensionato a chiamare il 112 e l’uomo, in stato di comprensibile agitazione, ha chiamato i carabinieri senza riagganciare il telefono. A rispondergli non sono stati i militari, ma lo stesso truffatore che ha confermato la versione dell’avvocato.
IL PRESUNTO carabiniere ha invitato l’anziano ottantenne a preparare duemila euro per consentire il rilascio della figlia. A ritirare il denaro si sarebbe presentato un incaricato. Detto e fatto. Pochi minuti dopo è squillato il campanello al domicilio del pensionato e si è presentato l’incaricato che ha incassato la somma pattuita. Tutto si è svolto molto in fretta. L’anziano ha tirato un sospiro di sollievo, ma riflettendo sull’accaduto è stato poi preso da sospetti. Ha cercato la figlia che, raggiunta al telefono e ignara di tutto, ha smentito di essere stata coinvolta in un incidente. I carabinieri ‘veri’ sono stati avvertiti del raggiro e sono riusciti ad individuare il responsabile della truffa in un campano di 38 anni, già noto alle forze dell’ordine.

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