Bastia

BASTIA A META’ Ma la classifica ride ancora: 1-1

Al Comunale Solamente pari in casa contro l’Orvietana

BASTIA (4-3-3): Lillacci 6; Muzhani 6.5 (13’st Rosignoli 6), Fiorucci 6, Zanchi 6, Mammoli 6; Bokoko 5.5, Pinazza 6.5, Benedetti 5.5; Bura 5.5 (40’ st Guarino sv), Missaglia 6.5,
Stirati 5.5. (A disp. Massetti, Pasquini,Berrettoni, Marchetti, Bonucci). All. Grilli 5.5
ORVIETANA (4-3-3): Sganappa 6; Viviani 6,Avola 6, Nuccioni 6, Frellicca 5.5; Locchi 7,Bonaccorsi 6, Zagarella 5.5; Saleppico 6.5, La Cava 5.5, Mouaha 5.5 (1’ st Perquoti 5.5 –
39’ st Spatoloni sv). (A disp. Frola, Mancinelli, Moneti, Tatta, Bernardini). All. Fatone 6.
Arbitro: Dini di Città di Castello 6 (Abaterusso, Ciavi)
Reti: 2’ pt Saleppico, 31’ pt Missaglia.
Note: Ammoniti Missaglia (B), Bonaccorsi (O).Recupero 2′ st.
di Alessandro Ronci
BASTIA- Questo Bastia non sa più vincere in casa. Terzo 1-1 consecutivo al Comunale, terza partita interna scialba, svogliata, noiosa. La riprova di tutto questo è un Luca Grilli tarantolato
davanti alla propria panchina,come non si era mai visto fino ad ora. L’allenatore bastiolo perde la pazienza nella ripresa cominciando a lanciare strali per provare a svegliare i suoi ragazzi. Ieri,
però,i biancorossi di casa non sono mai riusciti ad imbastire azioni di gioco pericolose, rendendosi velenosi solo su azioni da calcio piazzato. Le note positive sono appunto un Tiziano Pinazza
in grande spolvero e il primo gol di Claudio Missaglia che bagna così l’esordio casalingo con la nuova maglia addosso. L’Orvietana dal canto suo può tornare a casa con un buon punto in casa
della capolista, continuando così nella costruzione di una classifica che può far dormire sogni tranquilli.Mister Riccardo Fatone si gode una squadra compatta e combattiva, che non si scompone
e che sa lottare e soffrire unita. CRONACA La partita, nonostante il freddo pungente, parte al massimo: al 2’ Locchi s’ insinua tra le maglie della difesa bastiola, scaglia il destro respinto dal giovanissimo Lillacci, sul pallone si avventa però l’ex trestinese Saleppicco che la mette dentro per l’1-0. La doccia fredda scuote il Bastia, che al 5’ ci prova con il traversone di Nicholas Bura,
sprecato malamente da Benedetti che manda alto sopra il montante.Prova a imbastire la manovra la squadra di Grilli,ma senza trovare grandi spazi. In questi casi, si sa, c’è bisogno di un guizzo.
Il guizzo arriva su calcio d’angolo: Pinazza scodella al centro e Missaglia, abbastanza libero da marcature, di testa insacca per il pareggio. Al 37’ Pinazza ci prova dalla mattonella,ma il suo calcio
di punizione sfila tranquillo sopra la traversa. Passano due minuti ed è di nuovo Pinazza a dare il “la” ad una nuova azione velenosa: calcio di punizione a cercare le torri in area di rigore, ne sortisce una batti e ribatti sul quale si avventa il difensore di casa Davide Zanchi che ci prova di destro ma il suo tiro non ha fortuna. Nella ripresa non succede praticamente nulla degno di essere
raccontato, e la gara finisce in parità. Bastia ora in vetta a +3 dalla diretta inseguitrice Angelana.

SPOGLIATOI

Grilli: “Non possiamo vincere sempre ma mi aspettavo di più nella ripresa”

BASTIA UMBRA – Il primo a parlare è Fatone, che gioisce per i 4 punti riportati in due trasferte consecutive: “C’è da essere soddisfatti, i ragazzi hanno fatto una grande prova contro una squadra che merita la vetta. Siamo partiti forti e li abbiamo messi in difficoltà. Purtroppo non è la prima volta che prendiamo gol su calcio piazzato.Il vento purtroppo ha rovinato un po’ la gara, ed anche per gli spettatori credo che non sia stata godibile. E’ un punto d’oro, penso che il pareggio sia giusto”. Grilli, ovviamente, non è dello stesso umore: “Sono tre pareggi che hanno un diverso sapore.Con il Fontanelle non avevamo subìto e forse meritavamo di vincere.Con il Ventinella e stavolta siamo stati costretti a recuperare uno svantaggio iniziale.Questo porta via parecchie energie e oggi (ieri,ndr)l’Orvietana era in salute,correva tantissimo. Abbiamo fatto un buon primo tempo ma dovevamo sfruttare meglio le palle gol. Poi il vento ci ha messo del suo, rendendo difficile la manovra.Dobbiamo cercare di fare meglio, però il campionato è equilibrato e bisogna mettersi in testa che non possiamo sempre stravincere mettendo sotto tutti. Nel primo tempo per l’occasione che abbiamo creato meritavamo di più, non abbiamo subìto nulla. Mi aspettavo di più nella ripresa, anche dal punto di vista della determinazione”.

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