Bastia

Bastia, i residenti al Tar contro il T-red di via Atene

LO SCONTROLA DECISIONE PRESA NELL’ASSEMBLEA AL CENTRO SOCIALE SAN LORENZO: PRONTO ANCHE UN ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI

BASTIA UMBRA Il Comitato “Sì Rotatoria – No T-red” annuncia l’avvio di nuove iniziative legali e istituzionali, segnando un passaggio decisivo nella tutela dei cittadini e nel contrasto alla riattivazione del T-red all’incrocio di via Atene. Il Comitato procederà con l’impugnazione davanti al Tar della delibera del 6 novembre, con cui l’amministrazione guidata dal sindaco Erigo Pecci ha individuato l’incrocio tra via Atene e via Hochberg come sede del sistema elettronico di rilevazione automatica delle infrazioni semaforiche. Parallelamente sarà presentato un esposto alla Procura generale della Corte dei Conti per verificare eventuali danni erariali legati all’uso del T-red tra ottobre 2024 e gennaio 2025: in quel periodo furono emessi circa 1.800 verbali, molti pagati in misura ridotta entro cinque giorni, poi dichiarati illegittimi dopo l’annullamento in autotutela. A ciò si aggiungono le criticità nella gestione dei ricorsi al Giudice di Pace e l’opposizione dell’amministrazione comunale alla prima sentenza favorevole ai cittadini, che hanno prodotto ulteriori costi legali. Secondo il Comitato, questa sequenza di decisioni impone chiarezza e un accertamento rigoroso degli impatti sulle casse pubbliche. Le nuove iniziative puntano a prevenire ulteriori controversie e a rafforzare la trasparenza dell’azione amministrativa. Le decisioni sono maturate durante una partecipata assemblea al centro sociale di San Lorenzo, che ha confermato la determinazione dei residenti a proseguire nel percorso intrapreso. In apertura è stato presentato il defibrillatore che sarà acquistato con i fondi raccolti alla cena estiva e donato al Comune di Bastia Umbra per essere installato nell’area verde del quartiere: un gesto che vuol testimoniare anche l’impegno sociale del Comitato. Un momento importante della serata è stato dedicato ai rimborsi dei 43 euro versati dai cittadini per i ricorsi al Giudice di Pace contro i verbali del T-red. Dopo le prime sentenze favorevoli — con oltre 4.000 euro di spese legali a carico del Comune — l’amministrazione ha annullato in autotutela i verbali ancora pendenti, determinando l’archiviazione delle udienze successive. Una scelta che consente ora ai ricorrenti di recuperare le somme anticipate. È stata poi richiamata l’attenzione sulla sicurezza dell’incrocio, ricordando che la rotatoria — ritenuta l’unico intervento davvero efficace — continua a slittare e non ha una data certa. Secondo il Comitato una recente determina, che affida la manutenzione dell’impianto sanzionatorio fino al 2027, confermerebbe che la priorità dell’amministrazione resti la riattivazione del T-red ritenuto non conforme alla normativa sul sanzionamento differito. L’assemblea si è chiusa con l’invito ai cittadini a mantenere alta l’attenzione e con la conferma che il Comitato è deciso a ottenere soluzioni orientate alla sicurezza del quartiere.
Massimiliano Camilletti

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