Interventi per migliorare i servizi publici: trasformazione urbanistica di un quartiere di periferia
di ADRIANO CIOCI
BASTIA – Villaggio XXV Aprile, il quartiere più periferico del capoluogo, si candida a diventare un modello cittadino per efficienza e servizi. Per lungo tempo è stato considerato come un’area-dormitorio, è stato dalla stessa amministrazione comunale piuttosto trascurato seppure avesse tutte le carte in regole per una valorizzazione che oggi sembra essere alle porte.
Dotato di un reticolo urbanistico ispirato alla razionalità, ha avuto una rete di illuminazione pubblica soltanto sul principio degli anni Settanta. Nel giro di una quindicina di anni sono successivamente giunte a compimento le diverse fasi di edilizia residenziale e quella della rete viaria, considerata adesso tra le più efficienti del territorio. Insomma passo dopo passo c’è stata in questo quartiere una metamorfosi ubranistica, con interventi di opere pubbliche.
Ma il definitivo riscatto si profila a partire dai prossimi mesi, quando sarà completato il pacchetto messo a punto da vari soggetti pubblici e privati.
«Entro il mese di febbraio – annuncia il sindaco Bogliari – verrà definito il progetto della cosiddetta area ”F”, che riguarda in primo luogo la realizzazione di una nuova scuola elementare e tutta una serie di presidi in grado di mutare radicalmente la qualità della vita del quartiere».
L’allusione è rivolta non soltanto alla costruzione già in atto della sede del rione Sant’Angelo, riservata alle attività della festa di settembre, ma anche al centro anziani e alla nascita della nuova parrocchia. Questa sorgerà grazie ad una proficua collaborazione con la Curia assisana e renderà maggiormente presente l’istituzione religiosa in una zona densamente popolata.
Sempre nel corso dell’anno si assisterà anche alla posa della prima pietra relativamente ad un progetto di solidarietà sociale. Si tratta della Casa di Jonathan, una residenza riservata ai ragazzi disabili e fortemente voluta dall’attuale presidentessa dell’Associazione “Il Giunco”, Rosella Aristei.
Ma tra i nuovi servizi il Villaggio XXV Aprile accoglierà, entro la primavera, anche una nuova farmacia comunale. I locali sono stati individuati nell’edificio principale del quartiere, dove sorge il centro commerciale del ”Giramondo”.