IL PIANO
BASTIA La futura biblioteca comunale sorgerà nell’area di piazza del Mercato, ma non all’interno dell’ex mattatoio. A spiegare la scelta è il sindaco Erigo Pecci: «Abbiamo valutato questa possibilità, ma la superficie disponibile – circa 450 mq – è insufficiente. Una biblioteca moderna, adatta a Bastia, richiede almeno 800-900 mq per svolgere pienamente le sue funzioni». La nuova struttura troverà spazio nell’ambito di un progettopiù ampio di riqualificazione urbana. La decisione, tuttavia, ha subito acceso la critica della lista civica Bastia Popolare, che accusa l’amministrazione di mancanza di trasparenza e di aver abbandonato l’idea di fare dell’ex mattatoio la “Casa della Cultura”. «Rimane l’ipotesi – affermano – di una riconversione in ostello, come previsto da una delibera di giunta. Ma il sindaco non chiarisce nulla, né sui tempi, né sulla destinazione dell’edificio». A difendere la scelta interviene Laura Servi, della coalizione civico progressista al governo del-la città: “Il sindaco è stato trasparente: la biblioteca si farà, con spazi adeguati per accogliere almeno 50.000 volumi, contro i 20.000 attuali. Il vecchio piano, che prevedeva l’uso esclusivo dell’ex mattatoio, era semplicemente irrealizzabile. Troppo piccolo, troppo limitato”. Servi rassicura anche sul destino dell’edificio storico: «L’ex mattatoio sarà valorizzato, all’interno di una visione urbanistica integrata e sostenibile, che punta a riqualificare tutta l’area di piazza del Mercato». Massimiliano Camilletti
