Bastia

Bastia, la strada è giusta

Serie D Il tecnico Ortolani apprezza molto lo spirito di gruppo. Bokoko è davvero su di giri

Sono in rialzo le quotazioni salvezza dei biancorossi dopo la vittoria contro il Trestina Grande reazione della squadra, dirigenza soddisfatta per l’ottima gara dei giovani

FOTO Manuali

di Leonello Carloni

BASTIA UMBRA Dopo il successo contro il Trestina, sono in netto rialzo le azioni per la salvezza del Bastia. La squadra, anzi, sarebbe meglio dire, i resti della stessa, nonostante gli imprevisti incontrati nel corso del match, ha confermato di avere un volto ben definito, soprattutto un vero spirito di gruppo di quelli veramente sani. Bravo, senza dubbio Gianpiero Ortolani, insieme al suo staff in cui svolge una collaborazione importante l’allenatore in seconda Emilio Zurlo nel trasferire ai suoi quel giusto attaccamento vero la maglia del Bastia. Inoltre, Ortolani, può andare orgoglioso e giustamente gonfiare anche il petto per le autorevoli risposte avute da sue suoi fedelissimi come Bolletta e Menchinella, già insieme nel Cannara. Anche però, dalle convincenti prestazioni di Felici un funambolo che tante volte a sorpreso gli attaccanti trestinesi trovandolo davanti loro impegnato nella fase difensiva. Per non parlare poi della grande partita disputata da Bokoko (non è stata la prima) un giocatore ormai maturo per il salto di categoria viste le sue potenzialità. Nell’immediato dopo gara però, la soddisfazione dei dirigenti del Bastia oltre che per la conquista dei tre punti, è venuta per l’utilizzo (non importa se forzato) di ben cinque giocatori tutti provenienti dal suo settore giovanile. Oltre a Bokoko un ancora giovane ma collaudato classe 1999, hanno terminato con lui la gara, Filippo Rosignoli, classe 2000, Corriale e Grigoras, entrambi classe 2001 e quel piccolo gioiello fatto in casa come Emanuele Belloni un classe 2003 che sta prendendo sempre più confidenza con l’atmosfera che si respira in prima squadra. Qualsiasi sarà il nuovo campionato del Bastia (serie D o Eccellenza) il futuro in larga parte è già assicurato. Tutto questo grazie ad un lavoro importante lontano dai riflettori della ribalta che da molte stagioni stanno svolgendo dirigenti e tecnici del settore giovanile. Tutti questi bellissimi segnali positivi però, stridono e contrastano con le precarie condizioni in cui versa lo stato del terreno principale del Comunale Carlo Degli Esposti a cui non si provvede ad una adeguata manutenzione. Il caso poi, ha voluto che nel corso della partita con il Trestina, il Bastia, ha dovuto rinunciare nello spazio di appena due minuti a due suoi giocatori, Muzhani e Conti tutti infortuni derivati dallo stato del terreno di gioco pieno di buche. Gli organi preposti a questo punto sono chiamati a  dare una risposta prima che si verifichino altri casi come quelli visti.

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