Bastia

Bastia, tempo di grandi cambiamenti

LA PAROLA AI SINDACI/ IL 2005 CHE MI ASPETTO 
 
 di FRANCESCO LOMBARDI*


BASTIA – I profondi cambiamenti che negli ultimi anni si sono registrati a livello nazionale ed internazionale in alcuni importanti settori, da quello sociale a quello economico a quello politico-amministrativo, hanno prodotto delle rapide evoluzioni anche nel tessuto socio-economico bastiolo. In tale contesto, questa amministrazione comunale raccoglie impostazioni e frutti di un lavoro decennale, che ha prodotto risultati molto importanti per la comunità di Bastia Umbra, ma al tempo stesso si trova a dover far fronte a problematiche nuove che impongono di apportare modifiche all’azione amministrativa così come l’abbiamo conosciuta negli ultimi anni ed in alcuni casi anche di fare scelte nuove. Azioni che però trovano la loro coerenza nel fine ultimo, che è quello di proiettare Bastia Umbra nei prossimi anni in un contesto di competitività territoriale molto forte. Una competizione che richiede qualità, ad ogni livello. Non solo della pubblica amministrazione, che ovviamente si muove lungo un percorso di interesse generale, ma anche delle forze produttive, del commercio, del lavoro, dei servizi, del sociale e di ogni altro aspetto della nostra collettività.
Lavori Pubblici. Tra gli interventi che saranno realizzati nel 2005, i principali sono: l’ampliamento della Scuola Elementare di Cipresso, la manutenzione straordinaria delle strade comunali, la viabilità a Costano, la riqualificazione delle zone industriali, ripristino della pista di atletica (primo stralcio), adeguamento impianti e infrastrutture dello stadio di Bastia, la costruzione di nuovi loculi nel cimitero di Costano, pubblica illuminazione nel centro storico. Sarà inoltre completata la progettazione del sottopasso ferroviario di via San Rocco, per il quale si conta di procedere alla gara per l’appalto entro la fine dell’anno.
Urbanistica. Riqualificare il territorio è la parola d’ordine relativamente alla programmazione degli interventi urbanistici. Occorre rimodulare alcune scelte. A questo scopo, a breve saranno portate in CC le linee guida di indirizzo per la revisione. La riqualificazione di alcune importanti aree (quali siti produttivi dimessi o zone situate in punti strategici) vedrà il contributo di urbanisti e professionisti qualificati.
Igiene urbana e ambiente. E’ previsto l’ampliamento del “progetto tris” per la raccolta differenziata nella zona di San Bartolo. Sarà effettuato un monitoraggio delle piazzole di sosta dei cassonetti, al fine di migliorarne la collocazione. Il prossimo completamento dell’anello del percorso verde sarà accompagnato da una serie di iniziative collaterali volte a migliorare la fruizione e in genere a diffondere la cultura dello sport e della salute.
Informatizzazione. L’ulteriore aumento dell’efficienza della macchina comunale è un obiettivo strategico. Un risultato da conseguire attraverso l’implementazione delle tecnologie, tali da consentire un più rapido collegamento tra le varie funzioni dell’Ente e tra il Comune e il cittadino.
Economia e lavoro. Dal punto di vista metodologico si è scelta la concertazione con le forze sociali ed economiche per affrontare i nodi dello sviluppo socio-economico del territorio. La creazione del Forum permanente dell’economia e del lavoro, al quale hanno aderito tutte le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali, rappresenta il “luogo” in cui saranno affrontate queste tematiche.
Finanze. Anche per il 2005 resterà inalterata l’Ici. Saranno invece adeguate le tariffe relative ai servizi a domanda individuale, le cui quote erano ferme da cinque anni e, in alcuni casi, addirittura da dieci anni, ed ai tributi locali minori (occupazione suolo pubblico, imposta pubblicità). Tariffe che da confronti effettuati resteranno, comunque, tra le più basse rispetto a quanto applicato nelle altre realtà umbre.
Servizi Sociali. Oltre al consolidamento dei servizi esistenti, si propone di attivare il prestito d’onore a favore dei giovani, implementare i progetti di scolarizzazione, iniziative a sostegno dei minori a rischio, a sostegno degli anziani, relativamente all’assistenza domiciliare e al ricovero in strutture protette. Obiettivo sul quale si punta con decisione è la creazione del Palazzo della Salute, all’interno dell’area ex-Deltafina. Tra le priorità vi è anche l’attivazione di politiche tese a favorire l’integrazione culturale e socio-economica degli immigrati.
Cultura. In primo luogo reperire spazi adeguati destinati ad accogliere eventi di qualità. Tra questi l’Auditorium di Sant’Angelo per il quale si conta di riuscire ad acquisire i necessari finanziamenti e partire con la progettazione.
*Sindaco di Bastia


(Testo raccolto da Adriano Cioci)

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