BASTIA UMBRA – La legge finanziaria ha fatto un brutto regalo ai Comuni e Bastia Umbra non fa eccezione. Secondo i conti che stanno facendo gli uffici, sono circa 350mila euro in tre anni i minori trasferimenti che arriveranno dallo Stato. Una sforbiciata che costringe l’amministrazione comunale a fare i conti con parametri diversi da quegli degli anni scorsi sul fronte delle entrare. E in questi giorni la giunta guidata da Francesco Lombardi sta cercando di mettere in piedi un bilancio che eviti di far ricadere sui cittadini la nuova situazione. In particolare i temi caldi sono quelli legati agli sgravi dell’Ici e al livello delle tariffe. C’è il rischio concreto, secondo quel poco che è trapelato, che alcuni servizi a domanda individuale vedano le tariffe ritoccate all’insù. In particolare la leva toccherebbe la scuola di musica e gli asili. Ipotesi certo di cui il sindaco parlerà nei prossimi giorni negli incontri partecipativi sul bilancio. Si inizia oggi pomeriggio con i sindacati, poi toccherà al mondo dell’impresa. Incontri in cui Lombardi illustrerà il suo primo vero bilancio e le linee guida di riassetto della città che passano anche attraverso il pluriennale delle opere pubbliche. Oggi pomeriggio, intanto, la giunta terrà il tradizionale incontro con la stampa di inizio anno per indicare i nodi salienti che verrannoaffronatti durante il 2005.