I carabinieri recuperano tutto a Orte
BASTIA — Erano quasi riusciti a farla franca portando la refurtiva fino alle porte del Lazio; ma, probabilmente per il sovraccarico, sono scoppiate le gomme del Tir, anch’esso rubato, costringendoli ad abbandonare il bottino per sfuggire ai Carabinieri. E’ successo nella notte tra domenica e lunedì, intorno all’una, nei pressi del casello autostradale di Orte: alcuni individui tentavano di sostituire le gomme del Tir, quando una pattuglia del Radiomobile di Civitacastellana si è avvicinata provocando la fuga dei ladri. I militari hanno così recuperato 28 bobine in acciaio, che erano state rubate poco prima dal reparto logistico dei magazzini dell’azienda Isa nell’area industriale di Bastia. Piuttosto ingente il valore delle lastre d’acciaio: intorno a 150 mila euro. I ladri hanno agito tra le 22 e le 23 e, dopo aver disinnescato il sistema anti-intrusione dell’azienda, hanno agito indisturbati caricando il Tir delle pesanti bobine, che vengono utilizzate dalla Isa per montare i banconi frigoriferi. Un’operazione resa ancora più veloce grazie all’utilizzo dei muletti della stessa azienda. Il Tir, che era stato rubato il giorno prima a Gubbio, carico dell’insolito bottino, si è diretto nel ternano: fino ad Orte, dove è stato bloccato dalla foratura delle gomme. I militari di Civitacastellana, che avevano ricevuto la segnalazione del furto del pesante mezzo nell’eugubino, sono intervenuti senza esitazioni. Secondo gli investigatori anche questo colpo sarebbe stato messo a segno su commissione, come recentemente accaduto per un altro furto ai danni di una ditta di caloriferi nella vicina zona industriale di S. Maria degli Angeli.
m.s.
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