Al Comunale I gol tutti nella prima frazione di gioco
Bastia 1 Subasio 1
BASTIA (4-2-3-1): Magrini 6,5, Muzhani 6,5 43’ st Affricani nc), Berettoni 6, Benedetti 6+ (15’ st Bura 6), De Rosa, 5+, Zanchi 7, Montanucci 7 (35’ st Trecchiodi nc), Marchetti 6 -, Majella 5, Fiordiani 6, Battistelli 6 +. (Allenatore Grilli 6-).
SUBASIO (4-2-3-1): Mazzoni 6, Piergentili 6, Bolletta 6+, Bernardini 6, Marani 6, Pulci 6+, Comparozzi 6 (33’ st Pantaleoni), Barbacci 6, Ricciolini 6,5 (26’ st Casciani 6), Missaglia 6- Cavitolo 7 (41’ st Todrey).
Arbitro: F. Gentili di Foligno 6,5
Reti: Zanchi 35’ pt; Cavitolo 42’ pt
Note: ammoniti Ricciolini, Cavitolo della Subasio, De Rosa, Berettoni e Marchetti del Bastia.
Bastia Umbra LA SQUADRA del tecnico Grilli non è riuscita a conquistare il successo al Comunale fermata dalla Subasio che, nonostante le difficoltà di classifica, si è mostrata capace di grande impegno e determinazione. Nel Bastia hanno dato il meglio i giovanissimi, in particolare Montanucci, posizionato a centrocampo, che ha brillato per impegno e doti tecniche. La gara è partita lenta e si è disputata a lungo sulla metà campo. Il primo affondo concreto del Bastia al 19’, quando Montanucci crossa in area dove Bolletta anticipa Battistelli ben posizionato. E’ il preludio alla rete che arriva al 35’: Battistelli serve per Zanchi, che proveniente da dietro insacca di testa. La Subasio reagisce: al 41’ Ricciolini in ottima posizione scende in area e De Rosa nel tentativo di bloccarlo lo atterra provocando il rigore. De Rosa viene ammonito mentre la Subasio ne chiede l’espulsione. Cavitolo va sul dischetto e conclude sulla destra mentre il portiere va a sinistra. Nella ripresa sono ancora gli ospiti che cercano il colpaccio, mentre il Bastia si difende. Nel 2’ Missaglia da fuori area spara fuori bersaglio, Al 13’ Battistelli crossa in area dove Majella di testa conclude sopra la traversa. Al 23’ sempre Battistelli calibra un assist per Majella che conclude sul portiere. Al 27’ Subasio sfiora il vantaggio con Cavitolo che sfiora la traversa.
Massimo Stangoni
