Bastia umbra Una più stretta collaborazione tra amministrazione municipale e strutture
BASTIA UMBRA – Proseguendo il calendario dei momenti partecipativi sul Programma di mandato del sindaco, che verrà presentato in Consiglio comunale nella seduta fissata per lunedì 22, nella serata di lunedì 15 la Giunta ha incontrato i rappresentanti dei centri sociali. Una realtà, quella dei centri sociali, particolarmente importante e diffusa sul territorio (se ne contano, infatti, ben undici: Bastiola, Borgo I Maggio, Campiglione, Cipresso, Costano, Mezzomiglio, San Lorenzo, Santa Lucia, XXV Aprile, San Bartolo, Ospedalicchio) che l’Amministrazione comunale intende valorizzare, attuando sinergie ed un maggior coordinamento fra l’ente pubblico e le stesse associazioni. L’incontro ha visto una buona presenza dei rappresentanti dei centri sociali, interessati a conoscere gli indirizzi dell’attività di governo della città per i prossimi anni ed in particolare i progetti e le azioni che li riguardano più da vicino.
I rappresentanti dei centri sociali hanno anche segnalato esigenze e situazioni da migliorare, sotto l’aspetto infrastrutturale ed operativo. Proposte che l’Amministrazione comunale ha accolto con attenzione, insieme a quelle che erano già state recepite. Tutte, comunque, troveranno a breve una soluzione, così come quelle relative all’individuazione di soluzioni che saranno concordate affinché l’Ente pubblico possa supportare lo svolgimento delle attività programmate e dei progetti futuri.
“Dall’incontro – è il commento dell’assessore con delega alle politiche ed alle iniziative che coinvolgono i
centri sociali, Claudio Boccali – è emersa la volontà di creare una più forte sinergia che veda impegnata l’Amministrazione e le associazioni a lavorare insieme sui progetti da attuare in tutto il territorio e nell’individuare soluzioni migliorative per le strutture e la gestione delle stesse. A breve – ha assicurato l’assessore – saranno portate a soluzione le richieste di miglioramento avanzate per ciò che riguarda le strutture, così come saranno definite più strette modalità di interazione tra il Comune e le associazioni per supportare ulteriormente l’attività svolta”.
Roldano Boccali
