Indagini serrate dei carabinieri


Forse una pista nel colpo “fotocopia” a Santa Maria


BASTIA UMBRA – Continuano a ritmo serrato da parte dei carabinieri della compagnia di Assisi le indagini per risalire agli autori della rapina alla filiale della Cassa di Risparmio di Foligno che l’altra mattina ha fruttato 54mila euro. Dei tre banditi che sono entrati in azione ancora nessuna traccia. Secondo le notizie fornite dagli inquirenti,non sarebbe stata ancora ritrovata l’auto con cui la banda è arrivata in via Sandro Pertini e poi è fuggita dopo aver messo a segno il colpo. I militari dell’Arma dopo aver ascoltato le testimonianze delle dieci persone. Tra dipendenti e clienti, che sono rimasti in ostaggio per quasi un’ora dei banditi, stanno cercando di mettere insieme le tessere del mosaico per trovare una pista che possa portare sulle tracce dei rapinatori. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza piazzate all’interno e all’esterno dell’istituto di credito. Certo. Il vantaggio accumulato dai banditi potrebbe essere decisivo per rendere l’indagine ancor più complicata. Naturalmente agli investigatori non è sfuggita l’analogia con la rapina messa a segno lo scorso novembre alla filiale della Banca nazionale del lavoro di Santa Maria degli Angeli. Anche in quel caso entrarono in azione tre o quattro persone con i volti camuffati, chiusero dipendenti e clienti in una stanza aspettando che il congegno a tempo della casafforte permettesse di arraffare i soldi. Quella volta la banda che entrò in azione porto via più di 180 mila euro.

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