Bastia

Dopo lo stop per il Covid, Agriumbria torna con 50 espositori in più

Il presidente di Umbriafiere: «Manifestazioni come queste devono essere in presenza»

BASTIA UMBRA Agricoltura e zootecnia si danno appuntamento all’Antemprima di Agriumbria dal 17 al 19 settembre all’Umbriafiere che quest’anno riparte con la 52ª edizione, saltata nel 2020 a causa del Covid-19. La presentazione ufficiale della Fiera di è tenuta nella Capitale a Palazzo Rospigliosi, sede di Coldiretti e dell’Associazione italiana allevatori. Al centro fieristico di Bastia Umbra si svolgerà un’edizione speciale, l’anteprima di quella del 2022 con le date già fissate, dall’1 al 3 aprile. «L’edizione speciale, che si tiene eccezionalmente a settembre, non vuole guardare indietro a ciò che non è stato, ma si proietta al futuro come anticipazione dell’edizione 2022 – ha dichiarato Lazzaro Bogliari, presidente di Umbriafiere Spa – Siamo convinti della necessità e del valore delle manifestazioni in presenza, con la certezza che la sinergia tra organizzatore ed espositore possa esprimere il meglio dell’offerta tecnologica e commerciale». La superficie espositiva utilizzata è la stessa di sempre con in più la presenza di 50 nuovi espositori. Tra zootecnia sostenibile, meccanizzazione e partnership di grande livello ad Agriumbria sarà ancor più evidente il valore del comparto zootecnico in fiera grazie alla collaborazione dell’Associazione Italiana Allevatori. Tra le caratteristiche di questa Mostra-Mercato Agriumbria confermerà il suo ruolo di Osservatorio sulle carni di qualità.

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