Il quarantanovenne che aveva rapinato un supermercato è stato arrestato
BASTIA UMBRA Un normale controllo su un cittadino agli arresti domiciliari si è trasformato in un’occasione per insultare e minacciare gli agenti, che hanno dovuto subire anche un tentativo di aggressione. E’ quanto accaduto giovedì pomeriggio a Bastia Umbra, quando una pattuglia di agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Assisi è arrivata a
domicilio di un uomo di 49 anni. Si tratta di un personaggio con precedenti di polizia e sottoposto al regime degli arresti domiciliari per aver commesso reato di rapina ai danni di un supermercato. Durante le fasi del controllo l’uomo ha iniziato a inveire e minacciare i poliziotti arrivando poi a scagliarsi contro di loro. Il comportamento è stato improvviso e
imprevedibile, cogliendo gli agenti di sorpresa. Quando però l’uomo ha tentato di allontanarsi è stato bloccato e arrestato. Al termine dell’intervento l’uomo è stato posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Venerdì mattina l’arresto è stato convalidato e il 49enne è stato
condannato ad una pena di 8 mesi. Si tratta di un episodio piuttosto grave, considerati anche gli impegni cui è sottoposta la polizia con le verifiche nei controlli sulle strade per il rispetto dei provvedimenti anti Coronavirus.
M. S.
