Bastia

E’ in arrivo una nuova scuola nel quartiere XXV aprile

Tra i punti del rendiconto di gestione 2017 ci sono anche il completamento della ristrutturazione dell’auditorium Sant’Angelo e quello dei lavori alla “Don Bosco”

Approvato a maggioranza lo strumento ha avuto il placet del consiglio

BASTIA UMBRA La nuova scuola di XXV Aprile, il completamento dei lavori di ristrutturazione dell’Auditorium Sant’Angelo, il completamento dei lavori alla scuola “Don Bosco” per l’eliminazione dei rischio di sfondellamento solai e interventi di manutenzione straordinaria di strade comunali per oltre 600 mila euro. Sono questi i principali punti del rendiconto di gestione 2017 approvato a maggioranza nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Il documento, illustrato nel corso della seduta consiliare dall’assessore Roberto Roscini, si chiude con un avanzo di amministrazione che sarà interamente utilizzato alla ricostituzione di fondi vincolati e del fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità e con il rispetto degli obiettivi fissati dal patto di stabilità.In particolare si evidenzia che l’accantonamento 2017 al fondo svalutazione  crediti  di  dubbia esigibilità  ammonta  a  euro 1.173.000.  “Anche  il  bilancio 2017 ha risentito delle limitazio ni imposte dalla legge statale a causa della perdurante crisi economica – ha spiegato Roscini – e per il Comune di Bastia Umbra la riduzione delle risorse statali nel periodo 2011 – 2017 è di oltre 17 milioni di euro. Per lo Stato invece il periodo 2011 -2017, tra tagli dei trasferimenti al Comune e maggiori imposte locali sui cittadini bastioli, si chiude con un saldo attivo di oltre 33 milioni di euro”. Nonostante le difficoltà, anche nel 2017 l’amministrazione è riuscita a mantenere inalterato il livello dei servizi comunali, a ridurre l’indebitamento di oltre 800 mila euro e a realizzare investimenti per oltre 4 milioni di euro, finanziati con avanzo di par- te corrente per 745 mila euro. Tra gli investimenti succitati, di particolare importanza la nuova scuola, il cui inizio dei lavori ha dovuto attendere il giudizio favorevole del Tar e del Consiglio di Stato sulla causa promossa dalla ditta arrivata seconda nella gara d’appalto indetta per la costruzione della scuola.

 

Exit mobile version