Finisce in parità l’atteso match tra Bastia e Tiberis
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BASTIA: Vincenti 7, Ascani 6, Rossi 6, Passeri 6,5, Passetti 6, Frenguelli 6, Panzolini 6, Brunacci 6 (21’ st Maestri), Battistelli 6 (34’ st Casagrande), De Vito 7, Lisarelli 6 (12’ st Bizzarri 6). Allenatore: Rosignoli 6.
TIBERIS: Ceccagnoli 6, Mariotti 6, Marconi 6, Patrizi R. 6, Mazzotti 6, Mencuccini 6,5, Corsici 6 (31’ st Brachini), Staccini 6, Fusco 6, Gutema 7, Cerbella L. 6,5. Allenatore Conti 6,5.
Arbitro: Bottegoni di Terni 6.
di Massimo Stangoni
BASTIA — Con tre legni centrati e una rete virtuale che solo le immagini televisive potranno chiarire la Tiberis ha meritatamente imposto il pareggio. Eppure nel finale quando è arrivata il Bastia avrebbe potuto far sua l’intera posta. Non l’avrebbe meritato ai punti, soprattutto perché gli umbertidesi hanno esercitato un predominio costante e sono stati più pericolosi in fase offensiva. Resta ancora irrisolto per i locali il problema di essere più concreti nelle conclusioni, anche se ieri capitan De Vito è tornato ad essere vitale. La Tiberis è stata subito pericolosa al 2’, quando Mencuccini con una punizione dal limite ha centrato il set della traversa a portiere battuto. Il Bastia ha tardato a rispondere, ma dal 6’ quando De Vito imbeccato da Brunacci ha sfiorato il bersaglio lo ha fatto dominando per oltre mezz’ora. Al 20’ lo stesso De Vito si è proposto sulla fascia destra e dopo aver superato il difensore ha concluso con un diagonale sull’esterno della rete. Un’occasione mancata anche al 23’ con Lisarelli che si è visto respingere il tiro a rete dal portiere e d’incontro Battistelli da ottima posizione ha sparato alto. Nella ripresa sono stati gli ospiti protagonisti assoluti con il quasi gol all’11, quando Vincenti superando sé stesso prima ha deviato la conclusione di Gutema sul palo e poi si è tuffato per smanacciare la palla che caracollava sulla linea di porta. Il terzo palo degli ospiti è arrivato al 20’ con un tiro dal limite di Gutema.
