Fermato dai Carabinieri a Bastia: aveva l’obbligo di restare nel comune di Spello Condannato a tre anni per spaccio e rapina, straniero ricondotto in carcere
BASTIA UMBRA – Era in stato di semilibertà, fuori dal suo comune di residenza (Spello), per giunta ubriaco e, quando è stato fermato, si è rifiutato di declinare le proprie generalità: arrestato a trasportato in carcere a Spoleto. Si tratta di un uomo di 35 anni, nativo dell’Ecuador e residente da anni a Spello; era stato condannato in via definitiva a tre anni di reclusione per una serie di reati (dalla rapina aggravata allo spaccio di sostanze stupefacenti) e gli era stato concesso il beneficio della semilibertà. Il suo comportamento ha portato alla revoca del provvedimento alternativo ed è stato quindi associato alla casa circondariale; provvedimento sospensivo disposto dal Magistrato di Sorveglianza di Spoleto a seguito, di quanto comunicato dai Carabinieri della Compagnia di Assisi. I militari, nel corso di un controllo, avevano sorpreso l’uomo a Bastia Umbra, fuori dal comune di residenza e in evidente stato di ubriachezza. Lo straniero, inoltre, si era rifiutato di fornire documenti di identità ai militari e una volta compiutamente identificato, era stato denunciato. Denuncia analoga anche per un’altra persona con cui si trovava in compagnia e che, parimenti, si era rifiutato di fornire le proprie generalità. Dagli accertamenti è emerso poi che doveva ancora scontare parte della condanna definitiva a 3 anni, inflitta per più reati tra cui rapina aggravata e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno dato esecuzione al provvedimento di revoca del beneficio della semilibertà emesso dal Magistrato di Sorveglianza, che ha disposto il ripristino della misura detentiva nel carcere di Spoleto.