Bastia

Fai la cosa giusta soprattutto per l’ambiente

Torna a Bastia l’appuntamento del vivere sostenibile. Oltre alla mostra mercato, c’è la possibilità di scoprire il mondo dell’energia alternativa
L’EVENTOOltre 12 aree espositive per un totale di 250 stand e più di 200 eventi gratuiti dedicati al benessere e alla sostenibilità: torna a Umbriafiere di Bastia Umbra dal 30 settembre al 2 ottobre Fa’ la cosa giusta!, fiera del consumo consapevole e degli stili di vita sostenibili giunta alla terza replica in centro Italia. Uno sguardo ampio sui modelli positivi in ambito economico, ambientale, sociale e personale, con il meglio dei prodotti e servizi innovativi in tali ambiti oltre a seminari, dibattiti, dimostrazioni, convegni e laboratori pratici: «Il programma è stato ideato in maniera partecipata – ha spiegato ieri in conferenza stampa Nicoletta Gasbarrone, presidente di Fair Lab nonché uno dei motori della manifestazione – scegliendo le giuste proposte insieme a espositori e partner, che saranno protagonisti di molte iniziative culturali. Rispetto al passato ci sarà un taglio ancor più esperienziale, con i visitatori che potranno fare oltre che vedere. Anche l’allestimento sarà più curato e confidiamo che in molti decideranno di trascorrere l’intera giornata in fiera». Le tematiche affrontate rispecchiano vari aspetti della vita, con un filo conduttore che per questa edizione è l’economia civile. Un evento che affronta le diverse anime della sostenibilità: «Nel programma ci sono momenti di confronto legati a temi di forte attualità – ha commentato Fernanda Cecchini, Assessore alle politiche agricole della Regione Umbria – come quello del recupero e riciclaggio dei rifiuti. La nostra regione fatica in questa fase di passaggio dal modello passato a quello futuro, ma per fortuna i cittadini, con la raccolta differenziata, stanno facendo una parte fondamentale. Sarà anche un momento di confronto su produzioni che tornano di moda, come la canapa ad esempio; gli investimenti pubblici ci sono, magari sostenuti dai fondi europei, ma servono soprattutto persone che si mettano a farlo, quindi ben vengano queste iniziative».Sul tema delle fibre naturali e animali è intervenuto anche il presidente Umbriafiere Lazzaro Bogliari, che ha presentato Cosinterra, il nuovo format che si terrà in contemporanea a Fa’ la cosa giusta!: «Si tratta di una tre giorni di incontri e workshop per analizzare e raccontare, anche dal punto di vista della redditività, le migliori esperienze legate alle coltivazioni di canapa, ortica, ginestra, bambù, lino, agave, lana e molte altre fibre. Del resto poter proporre tipologie culturali diverse significa dire ai coltivatori fai la cosa giusta!».Presenti anche Fabio Mariottini di Arpa Umbria, partner sin dalla prima edizione della fiera, e Maurizio Zara, vicepresidente di Legambiente Umbria che ha sottolineato come anche «i ristoratori che lavoreranno in fiera dovranno stare attenti alle buone pratiche, tipo la raccolta differenziata, sperando che poi riportino questa impostazione nella loro attività».Michele Bellucci

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