Bastia

Fisichella, dalla 24 Ore di Le Mans a Bastia Umbra

FISICHELLAL’ex driver della Scuderia Ferrari affi ancherà la giornalista Claudia Peroni, madrina dell’evento, e Claudio Costa, mitico fondatore della Clinic mobile del motomondiale

Ormai manca proprio pochissimo all’apertura di “Donne e Motori”, il grande evento che riporta uno show legato ai motori in Umbria. Il team capitanato dal patron Emily Granieri sta definendo gli ultimi dettagli, ma sta anche mettendo a punto gli ultimi “colpi di mercato”, se possiamo permetterci una similitudine col calcio. L’evento si svolgerà a Umbria Fiere, a Bastia Umbra, dal 24 al 26 giugno: al già ricco parterre de roi di ospiti, che tra gli altri si compone di Claudia Peroni, madrina dell’evento, e del dottor Claudio Costa, si è aggiunto nelle ultime ore il pilota Giancarlo Fisichella. INCONTRI “MAGICI” Il pilota romano volerà a Bastia Umbra dopo aver gareggiato nella mitica 24 ore di Le Mans (al via domani) a bordo della Ferrari 488 GTE numero 82 del team Risi Competizione, vettura alla guida della quale si alternerà col finlandese Toni Vilander e il forlivese Matteo Malucelli. Fisichella, che solitamente è impegnato nella serie americana Imsa SCC, dove gareggia in coppia proprio con Vilander, in occasione della grande classica francese sarà in gara nella classe GTE-Pro. La presenza di Fisichella a “Donne e Motori”, come quella di molti altri ospiti, è nata quasi per caso, come se il destino li avesse condotti e li avesse fatti incontrare con Emily Granieri. Incontri che lo stesso patron definisce “magici”, come quello casuale con il dottor Costa, conosciuto dal giovane imprenditore umbro a Roma, dove è scoppiato un vero “colpo di fulmine” a base di passione per i motori ma anche per le storie che circondano il mondo del motorsport. Un incontro dettato dal destino è anche quello con la giornalista televisiva, ed ex rallysta, Claudia Peroni, “pizzicata” da Granieri su un social network, grazie al quale è nato un grande rapporto di amicizia che ha portato il volto Mediaset a sposare pienamente il progetto “Donne e Motori” divenendone addirittura la madrina. Magica, e non poteva essere altrimenti, pure la conoscenza dello stesso Fisichella, trovato per caso da Granieri a Roma e con il quale si è instaurato da subito un rapporto come quello con un amico di vecchia data, di quelli che quando ci si incontra si ricordano aneddoti e storie del passato dando la sensazione che il tempo non passi mai. MITICO “FISICO” Per i pochi che non lo conoscessero, raccontare in poche righe chi è Giancarlo Fisichella risulta diffi cile, tanto bella è la sua storia e tanto ricca di successi è stata e continua ad essere la sua carriera. Il “Fisico”, così come lo chiamano i fan, nasce a Roma il 14 gennaio 1973 e ben presto manifesta una grande passione per i motori: a soli 8 anni infatti inizia i suoi allenamenti nel circuito di Guidonia. Dopo aver vinto tantissimo sui kart, passa alla Formula 3, dove si impone con continuità. La sua classe viene notata dal grande scopritore di talenti Giancarlo Minardi, che nel 1996 lo ingaggia per correre in Formula 1. Negli anni successivi guida per Jordan, Benetton, Sauber, Renault, Force India e, infine, anche per la Scuderia Ferrari disputando 231 gran premi e ottenendo 275 punti iridati. Durante il suo periodo in Formula 1 ha vinto i Gran Premi del Brasile (2003), Australia (2005) e Malesia (2006). In bacheca può vantare anche quattro pole position e due giri veloci in gara. UNA VITA DI SUCCESSI Una volta smesso con la Formula 1 è stato collaudatore della Scuderia Ferrari per tre stagioni e ha iniziato una nuova carriera costellata da successi nelle competizioni GT. Dopo un esordio nella Le Mans Series, dal 2011 ha guidato una Ferrari 458 Italia GT del team AF Corse, prima nell’Intercontinental Le Mans Cup e poi nel World Endurance Championship. Nel 2012 ha conquistato la 24 Ore di Le Mans insieme a “Gimmi” Bruni e a Toni Vilander mentre l’anno seguente è stato secondo nel campionato Piloti ma è stato decisivo nella conquista del titolo Costruttori e Team per la Ferrari ed AF Corse. Nel 2014 si è ripetuto a Le Mans insieme a Bruni e Vilander ma ha disputato la sua stagione negli Stati Uniti dove ha partecipato al campionato Imsa, categoria in cui gareggia ancora. La presenza di Giancarlo Fisichella a “Donne e Motori” arricchisce ulteriormente una manifestazione che già nel programma e nei contenuti aveva tutti gli ingredienti per poter ambire al ruolo di evento principe per l’estate dei motori italiana.

I PADIGLIONI. SARANNO PIÙ DI VENTI I MARCHI PRESENTI CON OLTRE L’80% DEI CONCESSIONARI UMBRI IMPEGNATI ATTIVAMENTE

Presi d’assalto tutt i i 50mila metri della Fiera

Due gli spazi speciali: un settore dedicato al “fashion” e la grande ospitality “Donne e Motori”

Donne e Motori si candida ad essere una delle vetrine nazionali più importanti nel mondo delle due e delle quattro ruote. Alla manifestazione di Bastia Umbra, infatti, saranno presenti i marchi automobilistici più importanti sul mercato, ma non solo. Nello spazio allestito all’interno di Umbria Fiere sarà possibile entrare in contatto con l’80 per cento delle concessionarie presenti in Umbria, le quali hanno risposto con grande entusiasmo alla chiamata del patron della manifestazione, Emily Granieri. Un coinvolgimento davvero senza precedenti che consente a “Donne e Motori” di occupare tutti e tre i padiglioni e le aree esterne di Umbria Fiere, facendo in modo che la rassegna motoristica sia l’unica, insieme ad Agriumbria, che riesce a sfruttare pienamente i 50mila metri quadri di superficie che offre la struttura. TRE PADIGLIONI All’interno del Padiglione 7 saranno presenti gli stand di Audi, Volkswagen, Mercedes, Mazda, Mitsubishi e Alfa Romeo. Dentro il Padiglione 8, invece, si potranno ammirare i modelli di Opel, Mini, Infi nity, Nissan e Bmw. Ma non è fi nita qui, in questo padiglione, infatti, saranno presenti anche due spazi speciali, un settore dedicato al “fashion” e allo stile, pensato per i meno appassionati di motori, e la grande ospitality “Donne e Motori”, nella quale si potranno vedere delle automobili davvero speciali come alcune Ferrari messe a disposizione direttamente dai proprietari, una Bugatti e le moto di Loris Capirossi e Troy Bayliss. Infi ne, all’interno del Padiglione 9 saranno presenti gli stand di Jeep, Citroën, Kia, Toyota, Hyundai, Seat, Ford, Fiat, Abarth e Europecar. Se già questo fa di “Donne e Motori” un evento ricco, è bene pensare che in aggiunta, intorno a quelli delle concessionarie, saranno presenti tantissimi stand dedicati ai derivati delle 2 e delle 4 ruote.

Un impianto stereo alle origini di una favola

L’IDEA. FU IL SUONO PROVENIENTE DA UNA AUTO A FAR SCOCCARE LA PRIMA SCINTILLA IN GRANIERI

Anno dopo anno, sold out dopo sold out, la manifestazione è cresciuta in modo “magico”

Un sogno di primavera diventato realtà. È così che si può defi nire “Donne e Motori”, soprattutto se si chiede all’ideatore Emily Granieri la genesi di questo evento. “Cinque anni fa – racconta il patron dell’evento – mentre mi trovavo su un cantiere (è impegnato con successo nell’azienda di famiglia la Edilizia Fratelli Granieri, ndr) sentii passare un’automobile con un impianto stereo davvero impressionante. Mi scattò una molla e pensai: perché non creare un raduno di auto speciali?”. Era il mese di aprile e il primo maggio del 2011 vide la luce la prima edizione di “Donne e Motori”. La manifestazione si svolse a Colleverde, con 42 auto iscritte. “Fu un successo inaspettato – racconta ancora Granieri – e decisi di riproporla l’anno seguente nonostante molti mi dicessero di non farlo, di godermi il primo successo e non sfi dare la sorte. Non volli ascoltarli perché avevo già capito che c’erano tutti gli ingredienti per creare qualcosa di davvero importante”. Detto, fatto. Di edizione in edizione la manifestazione ha continuato a crescere, tanto che al 4 anno si è provato l’azzardo di raddoppiare, portandola a 2 giorni. “Mi sono detto: se è ancora un successo e facciamo un altro sold out la porto a Bastia Umbra”, ha raccontato Granieri. Fatto sta che due giorni dopo la chiusura dei cancelli il patron ha chiamato Umbria Fiere per pianificare l’edizione 2016. Il resto è storia recente.

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