Bastia

Il Bastia espugna Montevarchi, ci pensa Felici

Serie D: il team di Ortolani si prende tre punti d’oro in trasferta

AQUILA MONTEVARCHI 0 BASTIA 1

AQUILA MONTEVARCHI (4-3-1-2): Benassi, Lischi, Achy, Bagnai, Donati (39’ Mosti Falconi), Amatucci (62’ Cavallini), Gistri, Mannella (46’ Camarlinghi), Biagi, Essoussi (71’ Fofi), Giustarini. A disp. Pellegrini, Bernardini, Donatini, Zini, Borghesi. Allenatore: Malotti.

BASTIA (3-5-2): Meniconi, Marconi, Belloni (83’ Sylla), Boninsegni, Muzhani (68’ Rosignoli), Menchinella, Taifour, Briganti, Bokoko, Del Sante (83’ Rondoni), Felici (71’ Ventanni). A disp. Maniglio, Buonapasqua, Corriale, Ardone, Conti. All: Ortolani. Arbitro: Tagliente di Brindisi. Marcatore: 11’ Felici. Note: spettatori 600 circa. Ammoniti Muzhani, Belloni, Biagi, Mosti Falconi e il tecnico Malotti

MONTEVARCHI – Ci sarà un motivo se il Bastia ha messo in carniere 15 dei 20 punti totali in classifica lontano dal proprio stadio. Se n’è accorto suo malgrado anche il Montevarchi, che pure alla vigilia del match giocato al «Gastone Brilli Peri», partiva favorito anche per la lunghissima striscia consecutiva di risultati positivi collezionata dal lontano 13 ottobre quando aveva ceduto le armi sul campo di un’altra umbra, il Cannara. Alla fine, però, la legge dei grandi numeri ha prevalso e i ragazzi allenati da Gianpiero Ortolani escono a testa alta e con il bottino pieno sotto braccio dalla trasferta nella Valle dell’Arno. A far felice il suo tecnico e i tifosi biancorossi al seguito… è stato Roberto Felici, che ha finalizzato al meglio, all’11’ della prima frazione, una percussione da destra di capitan Menchinella. A dire il vero, ancor prima di firmare il gol – partita, il numero 10 bastiese si era presentato pericolosamente (dopo neppure un minuto) davanti a Max Benassi ma il recupero di Lischi aveva evitato un vantaggio che pareva cosa fatta. Pur privo di Bolletta, ben sostituito dal 2003 Belloni, il team ospite ha dimostrato di avere più «fame» dei montevarchini, forse appagati dalla serie utile di oltre tre mesi e spesso secondi sulla palla. Ottima la prestazione corale dei perugini, con l’onnipresente Muzhani che merita la palma del migliore. A fine gara, per inciso, anche il tecnico di casa Roberto Malotti, che all’andata esordì sulla panchina rossoblù vincendo per l’appunto a Bastia, ha riconosciuto la piena legittimità del successo biancorosso. Maestri nel bloccare le fonti del gioco montevarchino, Menchinella e compagni si chiudono sempre a riccio e ripartono in velocità. Una volta avanti, si sono difesi con ordine. L’intervento più importante al 34’ sul destro dalla distanza di Giustarini.

Giustino Bonci

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