Bastia

Il Bastia non muore mai Solo pari per il Foligno

Nell’anticipo Falchetti due volte avanti con le reti di Vegnaduzzo e Ubaldi,ma i biancorossi reagiscono con una grossa prestazione: Vilkaitis e Sarli in gol

di ROBERTO MATTIA
FOLIGNO – Vivo, orgoglioso, altro che spacciato. Il Bastia non molla. La situazione non è sicuramente delle più facili,ma il 2-2 ottenuto al “Blasone” in rimonta
è la dimostrazione che la banda di Mattoni lotterà fino alla fine per agguantare i play out. Gli uomini di Favilla, invece, sono apparsi piuttosto sotto tono nel primo
tempo e nella ripresa hanno pagato una sorta di incomprensibile paura di vincere. Un pareggio che lascia al Foligno amarezza se si guarda la classifica, ma che in effetti è il giusto responso del giudice sovrano, il campo. In attesa che un altro giudice, in campo civile, (probabilmente) in settimana dica quello che sarà del club bianco-azzurro. “BRACCINO” – Di solito viene al tennista, stavolta al Foligno. Due volte in vantaggio, due volte acchiappato. Al 7’ è stato Vegnaduzzo a colpire con un destro potente e micidiale dai 25 metri (1-0),mentre al 63’ Ubaldi ha sfruttato un malinteso tra Ciccioli e Marchetti presentandosi solo davanti a Braccalenti (2-1). I bianco-azzurri, però, hanno avuto il demerito di abbassarsi una volta (anzi, due…) avanti, concedendo campo e coraggio agli ospiti. Soprattutto nei primi 45’ si è visto un Foligno in difficoltà, incapace di tirarsi fuori dalla metà campo, in balìa della determinazione furente (che però non ha portato a tante occasioni) della banda di Mattoni. Nella prima parte della ripresa le cose sono andate decisamente meglio: su lancio di Ciurnelli, Vegnaduzzo ha indirizzato la sponda verso Fondi, che si è visto respingere il destro da Braccalenti (52’), mentre al 56’ De Costanzo ha protestato per una spallata ai suoi danni in area di Vilkaitis. Trovato il 2-1 al 66’ i Falchi hanno avuto la chance del colpo del ko, ma Fondi, liberato davanti a Braccalenti da Vegnaduzzo, si è fatto sottrarre il pallone dal portiere intervenuto di piede in uscita. La partita è rimasta in bilico. VIVO – Così il Bastia ne ha approfittato. Favilla ha provato a dare più sostanza in mezzo, tornando con Chiani al 4-3-1-2 (con De Costanzo dal 53’ era 4-3-3,modulo a cui si è tornati nel finale con Urbanelli), ma proprio al 74’ è arrivato il 2-2: botta da fuori di Pingue; respinta difettosa di Biscarini e tap-in spietato di Sarli. Le avvisaglie c’erano state: al 71’ un Bura scintillante aveva superato Castellana e piazzato un infido diagonale, uscito di un soffio; al 72’, invece, Menchinella aveva stoppato un gran slalom di Belli. Il merito del Bastia (negli ultimi 30’ con il 4-3-3) è stato quello di avere più fame. Il Foligno non ha imparato la lezione dopo quello che era successo sull’ 1-0, quando gli ospiti avevano cominciato ad attaccare con decisione. L’ 1-1 era arrivato al 32’, in seguito a un corner,con zuccata da due passi dell’ex Lazio Vilkaitis. Invece sul 2-1 i Falchi hanno avuto ancora il “braccino” e un Bastia mai domo ha avuto il giusto premio.

Spogliatoi Al settimo cielo Mattoni: «Non abbiamo mai mollato ed anche sul 2-2 i ragazzi hanno provato a vincere»
Damaschi: «Ci è venuto il braccino del tennista»
FOLIGNO – A fine partita tutti sono concordi:il Bastia ha fatto una grande partita a Foligno e il primo a riconoscerlo è il ds bianco-azzurro Roberto Damaschi. «Faccio
i complimenti all’avversario – ha detto -. Mi immaginavo che sarebbe stata una partita difficile. Hanno dimostrato grande carattere e va dato il merito all’allenatore.
Non abbiamo vinto un contrasto, sempre secondi sulla palla… siamo stati due volte in vantaggio ma ci è venuto il “braccino del tennista”. Ci abbiamo messo del nostro,
chiudendoci indietro dopo l’ 1-0 e il 2-1. Abbiamo faticato a fare gioco e sul piano atletico e della grinta sicuramente ci sono stati superiori. È stato un problema
mentale. L’impegno comunque c’è stato, anche se dopo i nostri gol mi aspettavo un atteggiamento diverso, una squadra più sul pezzo». Alberto Favilla è sulla stessa linea,riconoscendo al Bastia i propri meriti dato che «ci hanno chiuso tutti gli spazi e giocato bene. Abbiamo fatto molta fatica, nel primo tempo hanno avuto più fame. Loro hanno meritato il punto e non meritano questa classifica. Capitano queste partite. Abbiamo creato diverse palle gol e forse c’era un rigore, ma è chiaro che ci aspettavamo di più. L’impegno della squadra però non è mancato, i ragazzi erano molto dispiaciuti a fine gara. Ci siamo abbassati una volta in vantaggio? Di sicuro
non era una scelta nostra». Sorridente Davio Mattoni, che impone al Foligno il terzo pareggio in altrettanti incroci (due lo scorso anno con il Deruta): «Sono soddisfatto della voglia e del gioco dei ragazzi. Non abbiamo mai mollato e anche sul 2-2 volevamo cercare di vincerla. Sul 2-1 purtroppo abbiamo compiuto una grossa ingenuità-Avevamo preparato molto bene la partita, dovevamo essere bravi a sfruttare benissimo le ripartenze. Lo avevo detto che eravamo vivi e lo abbiamo dimostrato».

LE PAGELLE
Biscarini, che errore Veneroso si prede Bura è una freccia

FOLIGNO
BISCARINI 5L’errore sul tiro di Pingue che porta al 2-2 c’è. Alla fine chiede scusa ai tifosi che lo perdonano.
CASTELLANA 5,5 Da terzino è fuori ruolo:quando Bura lo punta son dolori. Sofferente.
CIURNELLI 5,5 Non sembra preciso e tosto come il solito.
FAPPERDUE 6 Un paio di buone chiusure nel primo tempo. Discreto.
PETTERINI 6 Prende un po’ di botte e nei primi 45’ ne risente. Nella ripresa si sgancia di più.
MENCHINELLA 6 In fase di appoggio è imperfetto,ma in contenimento aiuta Castellana e mette più una pezza,come al 72’ su Belli.
MONACO 5,5 Qualche errore in impostazione. Regia compassata.
UBALDI 6,5 Buona corsa e pregevoli incursioni.Trova il momentaneo 2-1. (37’ st URBANELLI SV)
VENEROSO 5 I primi 10’ positivi non bastano: si perde progressivamente. Confuso. (8’ st DE COSTANZO 5,5 Qualche serpentina, molto fumo.Forse su di lui era rigore al 56’)
VEGNADUZZO 7 Un leone indomabile, segna un gran gol, mette giù palloni. Altruista e onnipresente.
FONDI 5,5 Ha due buone occasioni, ma le spreca anche per la bravura di Braccalenti. Senza lampi. (29’st CHIANI SV)
ALL. FAVILLA 6 Prova a cambiare la squadra per migliorarla, ma il Foligno paga errori mentali dei suoi.
BASTIA
BRACCALENTI 6,5 Su Fondi (52’ e, soprattutto, 66’) è decisivo.Diga.
CICCIOLI 5,5 Una sua sbavatura porta al 2-1 folignate. Sbadato.
CIBOCCHI 6 Con le maniere forti e l’esperienza se la cava, ma non sembra il massimo.
VILKAITIS 6 L’ex Lazio segna l’1-1, dietro si arrangia con il fisico. Rischia un rigore.
LOCCHI 5,5 Tanto movimento nel primo tempo,si smarrisce nel secondo. Discontinuo.
MARCHETTI 6 Tanta sostanza, non si intende con Ciccioli sul 2-1 di Ubaldi. Solido.
ABBONIZIO 5,5 Si vede (e sente) poco. (17’ st BELLUCCI 6 Due buone chiusure su Urbanelli nel finale)
PINGUE 6Concreto, prova spesso il tiro da fuori e da uno di questi ecco il 2-2.
BURA 7 Una freccia a sinistra: sempre pericoloso e pungente, ne servono due per contenerlo. Furia.
BELLI 6,5 Buone folate e giocate interessanti. In gran spolvero. (40’ st STIRATI SV)
SARLI 6,5 Pronto a fare il 2-2: per lui sono 176 gol in carriera. Costante riferimento avanti. Rapace (45’ st DE FEO SV)
ALL. MATTONI 7 I suoi mostrano grinta, voglia e orgoglio. Umile e lavoratore, non molla.

Foligno 2 Bastia 2

FOLIGNO (4-3-1-2): Biscarini 5; Castellana 5,5, Ciurnelli 5,5, Fapperdue 6, Petterini 6; Menchinella 6, Monaco 5,5, Ubaldi 6,5 (37’ st Urbanelli sv); Veneroso 5 (8’ st De Costanzo 5,5); Vegnaduzzo 7, Fondi 5,5 (29’ st Chiani sv). A disp.: Rospetti,Pennicchi, Fiordiani, Luchini, Bellomo, Fermanelli. All.: Favilla 6.
BASTIA (3-5-2): Braccalenti 6,5; Ciccioli 5,5, Cibocchi 6, Vilkaitis 6; Locchi 5,5, Marchetti 6, Abbonizio 5,5 (17’ st Bellucci 6), Pingue 6, Bura 7; Belli 6,5 (40’ st Stirati sv), Sarli 6,5 (45’ st De Feo sv). A disp.: Tajolini, De Feo, Mammoli, Mehemedi, Pacillo, Elezi, Moneti. All.: Mattoni 7.
ARBITRO: Colinucci di Cesena 6 (Assistenti: Valente di Roma 2 – Perna di Roma 1)
MARCATORI: 7’ pt Vegnaduzzo (F), 32’ pt Vilkaitis (B), 18’ st Ubaldi (F), 29’ st Sarli (B).
NOTE: spettatori 200 circa (vendita dei biglietti riservata solo ai residenti nel Comune di Foligno). Ammoniti: Vilkaitis (B),
Pingue (B), Menchinella (F), Cibocchi (B), Belli (B), Sarli (B). Angoli 8-5 per il Foligno. Recupero 2’ pt e 5’ st.

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