Bastia

Il consigliere comunale Renzini presenta una interrogazione al Sindaco

Ill.mo sig  Sindaco

ill.mi sig.ri Assessori

e P.C.

Ill.mo Sig. Presidente del Consiglio del Comune di Bastia Umbra

Bastia Umbra, li 23 Settembre 2014

 

INTERROGAZIONE

OGGETTO: Gestione Cinema Teatro Esperia e supporto attività culturali. La sottoscritta Fabrizia Renzini, nella qualità di Consigliere comunale della lista civica “Bastia Popolare con Ansideri”,

PREMESSO

 – che con determinazione del Funzionario responsabile del settore n. 821 del 7.11.2013, a seguito di regolare procedura di gara, si procedeva aIl’aggiudicazione definitiva dell’affidamento del servizio di gestione e conduzione del Cinema Teatro Esperia di Bastia Umbra in favore dell‘ ATI “Piccolo Nuovo Teatro e Associazione Culturale Zona Franca”;

– che l’art. 9 (Diritti del Concessionario) del Capitolato d’oneri espressamente recita: “sono a favore del Concessionario . . . . i contributi concessi dall’Amministrazione Comunale per Io svolgimento di eventuali attività culturali da concordare con il Concessionario entro i 30 (trenta) giorni antecedenti Io svolgimento delle attività medesime”;

– che con D.G.C. n. 78 del 6.03.2014, avente ad oggetto “CONCESSIONE CONTRIBUTO PER STAGIONE TEATRALE 2013/2014 CINEMA TEATRO ESPERIA”, in ottemperanza a quanto previsto dal citato Capitolato d’oneri, veniva deliberato di concedere all’ ATI “Piccolo Nuovo Teatro e Associazione Culturale Zona Franca” un contributo economico lordo di €. 15.000,00 a parziale copertura delle spese per la realizzazione della stagione teatrale 2013/2014 del Cinema Teatro Esperia;

– che con determinazione n. 181 del 10.03.2014, il Funzionario responsabile del Settore Cultura Sig. Giuliano Berardi, previo visto di regolarità contabile da parte del Responsabile del Settore Economico-Finanziario Sig. Luigi Mencarelli, disponeva di assumere Ia detta spesa di €. 15.000,00 quale contributo all‘ ATI “Piccolo Nuovo Teatro e Associazione Culturale Zona Franca” per Ia realizzazione della stagione teatrale 2013/2014, imputando detta somma al bilancio 2014 – Cap. P.E.G. 1323 – Oggetto:”Contributi da erogare per iniziative culturali”;

– che in data 12.03.2014, rep. 7521, veniva sottoscritto il contratto di concessione in uso tra il Comune di Bastia Umbra e I‘ ATI “Piccolo Nuovo Teatro e Associazione Culturale Zona Franca”;

– che l’art. 11 (Obblighi e Diritti del Concessionario) del contratto de quo espressamente prevede e reitera a favore del Concessionario “i contributi concessi dall’Amministrazione Comunale per lo svolgimento di eventuali attività culturali da concordare con la Concessionaria entro i 30 (trenta) giorni antecedenti Io svolgimento delle attività medesime”;

– che, a seguito di numerosi colloqui intercorsi tra la Concessionaria ed i rappresentanti, a vario titolo, del Comune di Bastia Umbra (Sindaco, Assessore alla Cultura, Segretario Generale, Responsabile Settore Cultura), é emerso come codesta Amministrazione Comunale potrebbe non essere ora più fermamente intenzionata ad erogare il saldo del contributo oggetto della citata D.G.C. n. 78 del 6.03.2014 relativo alla già realizzata stagione teatrale 2013/2014 né tantomeno erogare contributi per la realizzanda ed imminente stagione teatrale 2014/2015;

– che, come motivazione di detto diniego, l’Amministrazione Comunale adduce la presunta irregolarità contributiva se riferita alla stagione teatrale, ritenendola legittima solamente se riferita alle cc. dd. “iniziative extra stagione teatrale”;

CONSIDERATO

– che l’attuaIe posizione dell’Amministrazi0ne Comunale – laddove essa così si sostanzi nella realtà dei fatti – risulterebbe in pieno contrasto con quella sino ad oggi tenuta, in quanto, sotto l’imperio dello stesso contratto di concessione in uso tra l’Ente e l’attuaIe Concessionario (contratto con durata triennale), é stato precedentemente erogato, con ben due atti amministrativi, un contributo per Ia stagione teatrale 2013/2014 (v. citate D.G.C. n. 78 del 6.03.2014 e determinazione n. 181 del 10.03.2014) che ora si vorrebbe negare per la stagione teatrale 2014/2015 senza che, nelle more, sia intervenuto alcuno strumento giuridico/normativo che abbia potuto imporre una diversa disciplina e/o esecuzione e/o interpretazione dello stesso contratto;

– che daIl’esegesi normativa del vigente capitolato e contratto non esiste alcun elemento tecnico/giuridico ostativo all’erogazione di dette contribuzioni cosi come un‘interpretazione restrittiva della vigente disciplina si porrebbe in pieno contrasto con quanto sino ad oggi deliberato e comunque posto in essere attraverso inequivocabili fatti concludenti;

– che la mancata erogazione del saldo della contribuzione relativa alla stagione 2013/2014 sta causando danni oggettivi e comodamente documentabili al Concessionario in quanto comunque tenuto a far fronte ad impegni economici precedentemente assunti con gli artisti che hanno già espletato le Ioro performances, sul presupposto della piena efficacia delle vigenti disposizioni contrattuali;

– che il diniego della contribuzione per Ia prossima stagione teatrale 2014/2015 pregiudicherebbe la stessa realizzazione della medesima in quanto é necessario ed urgente procedere all’immediato ingaggio degli artisti, al versamento di acconti sui Ioro cachets, ad una razionale programmazione, ad una tempestiva ed efficace pubblicizzazione del cartellone nonché ad una fattiva e proficua campagna abbonamenti;

– che non é concepibile, ragionevole né giuridicamente legittimo e satisfattivo per le Parti procedere – come solo informalmente ipotizzato dall’Amministrazione Comunale – ad una risoluzione consensuale del vigente contratto di concessione in uso della struttura con successiva riapertura di un bando ad hoc in quanto, al di là dei tempi necessari per una nuova aggiudicazione, l‘attuale Concessionario potrebbe vedere pregiudicati i propri diritti dal nuovo esito e comunque, cosi facendo, stanti i tempi assai stretti, si precluderebbe in via definitiva una riapertura della struttura proprio alla vigilia della riapertura di tutti i teatri italiani per la stagione 2014/2015;

– che, peraltro, l’inattività del Cinema Teatro Esperia (anche per una soia stagione) sarebbe di grave danno per tutta la collettività in quanto detta struttura rappresenta l‘unico “contenitore” di proprietà Comunale dove poter fare cucitura a 360° aumentando cosi il pregio e la visibilità della nostra Città, geograficamente collocata in modo strategico tra Assisi e Perugia, città candidata con ottime chances a divenire Capitale della Cultura 2019;

– che, considerato anche il buon lavoro svolto dall’attuale Concessionario, il solo fatto di ipotizzare l’imminente ed ennesima chiusura dell’Esperia per assenza di programmazione teatrale dovuta principalmente al mancato supporto economico da parte deII’Amministrazione Comunale (peraltro contrattualmente a ciò obbligata), non solo evidenzierebbe Ia carenza di sensibilità ed interesse deIl’Ente per le attività culturali in genere ma anche, in stretti termini economici, la necessità per l’Ente di dover conseguentemente gestire in prima persona la struttura per altre manifestazioni imprescindibili quali, a semplice titolo esemplificativo, quelle dei plessi scolastici o quelle delle Associazioni no-profit presenti sul territorio comunale; il che, di per sé, paradossalmente riassorbirebbe il quantum della prevista contribuzione; tutto ciò premesso e considerato,

INTERROGA

 il Sindaco Stefano Ansideri o l’Assessore alla Cultura Claudia Lucia affinché i medesimi, indicando concretamente e definitivamente quantum, tempi e modalità di intervento, chiariscano quali sono le reali intenzioni dell’Amministrazione Comunale in ordine a:

 

erogazione del contributo a titolo di saldo per le spese di realizzazione della stagione teatrale 2013/2014, già effettuata in toto, al Cinema Teatro Esperia di Bastia Umbra;

erogazione del contributo per Ie spese di realizzazione della futura stagione teatrale 2014/2015 al Cinema Teatro Esperia di Bastia Umbra affinché il Concessionario possa provvedere in tempo utile alla necessaria prossima programmazione. In perfetto ossequio ai termini di cui all’art. 32, comma 1, ultima parte, Regolamento per l‘organizzazione ed il funzionamento del Consiglio Comunale, stante l’urgenza deIl’argomento trattato,

CHIEDE

che la presente interrogazione venga improrogabilmente inserita all‘ordine del giorno della seduta consiliare del 25 settembre p.v., procedendo altresì agli adempimenti di legge previsti dall’art. 29, comma 9 e art. 31, comma 2, stesso Regolamento.

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