UN ASPETTO sintomatico della crisi economica nell’edilizia è la forte diminuzione dei proventi della legge 10, i contributi derivanti dai permessi a costruire che sono calati di altri 100mila euro, arrivando a fine esercizio finanziario 2015 ad un ammontare di circa 200mila euro, rispetto alla previsione originale che stimava un importo di 600mila. Un vero crollo, se si considera che i proventi dai permessi sono 100mila euro, mentre gli altri 100mila derivano da sanzioni per abusi edilizi e sanatorie. L’assessore Roscini ha riassunto l’ammontare della manovra di variazione al bilancio per 326mila euro di maggiori uscite.