Venerdì 19 dicembre alla 21:00
COMUNICATO STAMPA COMUNE DI BASTIA UMBRA
Dopo le letture per bambini in lingua albanese, che hanno inaugurato, con una numerosa affluenza la “Stanza delle Narrazioni”, la serie di incontri prosegue con il secondo appuntamento in cui Enrico Sciamanna ci introduce in un racconto in cui le voci di poeti, scrittori e santi restituiscono tutta la suggestione che l’Evento ha lasciato nella nostra cultura.
In un mondo globale, multietnico, tecnologico, che attraversa una festività radicata nelle tradizioni dell’occidente, la narrazione non può che rispettare le caratteristiche dell’attualità mentre dà voce ai protagonisti della sua interpretazione nel corso dei secoli e nell’oggi. Le letture perciò seguiranno tali suggestioni nelle parole e nel suono, nel rispetto di tutti i valori correnti. Nessuno escluso.
La penna degli scrittori che hanno espresso il loro “sentimento natalizio” confrontandosi con l’evento nelle maniere più disparate, incantandoci, sorprendendoci o, magari, irritandoci, ma senza sottrarsi al fascino che il Natale suscitava. Da Virgilio, a Matteo, a S. Francesco, passando attraverso Alfonso de Liguori, Leopardi, Manzoni, Saba, Ungaretti, Pasternak, Montale, Rodari… Ma anche attribuendo, a Beckett, Majakowskij, Garcia Lorca, con la mediazione delle tecnologie, verosimili poetici pensieri natalizi. Finendo poi con l’aiuto di una poeta vicina di casa.
Un quadro ampio, ovviamente non completo, che porrà gli ascoltatori di fronte al prisma delle possibilità che la visione del Natale con le sue declinazioni offre. Fede, intimità, speranza, ma anche discussione del senso, con la presunzione di trasferire le parole scritte in un tono che le interpreti senza ferirle.
