Bastia

Il palazzo comunale sta per essere riconsegnato

Assessore Stefano Santoni

Fine dei lavori, si riapre Solo per i locali dell’ufficio Anagrafe il rientro sarà posticipato di due settimane
BASTIA UMBRA Siamo in dirittura di arrivo per la riconsegna del palazzo comunale. Fu svuotato nel 2015 dall’allora sindaco Stefano Ansideri, dopo che era stato rilevato un serio problema di staticità del palazzo. Lungo è stato l’iter per mettere la struttura in sicurezza e, dopo che la Regione Umbria ha concesso un contributo di oltre un milione per i lavori, è stato bandito l’appalto che si è concluso con l’aggiudicazione ad una ditta di Modena nel luglio Il cantiere fu aperto a fine estate 2018, stabilendo a contratto che i lavori sarebbero statu portati a termine in 18 mesi. I ritardi non sono mancati, si è superata la data di riconsegna prevista ad inizio 2020. Poi, c’è stato il Coronavirus che ha imposto la sospensione dei lavori. «In questi mesi – sottolinea Stefano Santoni, nuovo assessore ai lavori pubblici (nella foto) –abbiamo seguito passo-passo l’evolversi della situazione. Ora, siamo in grado di dire che il traguardo, come preannunciato nelle scorse settimane, sarà raggiunto a gennaio 2021». Il cronoprogramma è stato approvato dalla Giunta ieri, ma avrebbe dovuto approvarlo due giorni fa quando la riunione dell’esecutivo è stata annullata per un imprevisto. I contratti di affitto dei locali dove in questi anni sono stati alloggiati gli uffici comunali scadranno a fine gennaio. Tutto come previsto, quindi? «Gli obiettivi prefissati saranno sostanzialmente rispettati -annuncia l’assessore Santoni -. Solo per quanto riguarda i locali dell’ufficio Anagrafe il rientro sarà posticipato di due settimane. Inoltre, sarà completato dopo gennaio la nuova sala del Consiglio e la sistemazione dell’area esterna al palazzo comunale». m.s.

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