Bastia

Il Palio si tinge di verde! San Rocco trionfa nella Lizza e conquista il suo 15° Palio

Palio de San Michele 2025 Bastia Umbra dal 19 al 29 settembre

BASTIA UMBRA Un Palio deciso all’ultima curva: San Rocco, dopo il secondo posto nei Giochi e il terzo nella Sfilata, vince una Lizza mozzafiato e porta a casa la 63ª edizione. La giuria tecnica incorona Quor Code di Portella, Sant’Angelo festeggia con il Miglior Carro e la Miglior Cucina, mentre a Moncioveta va il Premio Stella Nascente. Scilla Falcinelli di San Rocco si aggiudica il Premio Monica Petrini. A San Rocco anche il Premio Don Luigi Toppetti.

Davanti a un pubblico delle grandi occasioni, con tribune gremite e folla riversata lungo tutta Piazza Mazzini, si è svolta ieri sera l’ultima prova ai fini dell’assegnazione del Palio.
Moncioveta, Portella, Sant’Angelo e San Rocco si sono sfidati nella Lizza, un’emozionante staffetta 4×400 corsa sulla nuova pavimentazione di Piazza Mazzini e caratterizzata da due ripartenze (bidoni).
L’evento, trasmesso in diretta streaming su terrenostre.info e su paliodesanmichele.it, è stato visto online da circa 7.000 persone!
Una gara unica, elettrizzante e adrenalinica che, anche quest’anno, non ha deluso le attese, regalando agli spettatori momenti a dir poco emozionanti.

Ma che Lizza è stata?

Prima frazione
Grande partenza di Federico Tortoioli (Sant’Angelo), che brucia tutti e si lascia alle spalle la bagarre al primo bidone con Tommaso Bibi (Moncioveta), Simone Paparelli (Portella) e Francesco Corriale (San Rocco). Tortoioli aumenta le frequenze e arriva per primo anche al secondo bidone, in prossimità del Comune. Dietro, nella ressa, Corriale supera Bibi e Paparelli, portando San Rocco in seconda posizione.

Seconda frazione
La grande prova di Tortoioli premia Sant’Angelo, che con Kevin Beshiri riparte in testa, seguito da Denis Cuku (San Rocco), Giovanni Cinquegrana (Moncioveta) e Mattia Marcelli (Portella). Lo scenario non cambia: Beshiri tiene salda la leadership con una corsa straordinaria. Cinquegrana prova l’assalto a Cuku, ma il lizzaiolo di San Rocco resiste e, a grandi passi, si avvicina a Beshiri. Marcelli limita i danni, ma il distacco dai primi resta ampio. Corsa elettrizzante: si intravede già il testa a testa finale Sant’Angelo–San Rocco.

Terza frazione
Alessandro Cozzali (Sant’Angelo) e Giulio Fiorelli (San Rocco) scendono appaiati; più staccati Giulio Chiurulla (Moncioveta) e Davide Falcinelli (Portella), che perdono terreno. Sussulto al secondo bidone: Fiorelli si infila per primo e porta, per la prima volta, San Rocco al comando. La gioia dura poco: Cozzali reagisce, lotta con tutto se stesso e lo supera in prossimità di FAP Foto, lanciandosi verso la zona cambio.

Quarta frazione
Adrenalina pura con Niccolò Antonini (Sant’Angelo) e Pietro Muzhani (San Rocco) in duello. Subito dietro Giovanni Bianchi (Moncioveta) cerca l’impresa, con Daniele Canestri (Portella) a seguirne la scia. Il ritmo del duo di testa è incessante. L’equilibrio si spezza quando Muzhani riesce a infilarsi per primo al secondo bidone: sorpasso deciso e rettilineo finale al comando. Muzhani accelera, non si scompone e trova ancora lo strappo: la sua progressione è impressionante e per Antonini e compagni non c’è più nulla da fare.
San Rocco vince una Lizza al cardiopalma; Sant’Angelo merita applausi per una prova condotta in testa fino all’ultima curva. Dopo la vittoria dello scorso anno, Moncioveta chiude terza. Portella è quarta.

Dopo quest’altalena di emozioni folli è avvenuta l’apertura delle buste con i giudizi delle Sfilate da parte della giuria tecnica 2025, composta da: Alberto Bassetti – scrittore teatrale, regista (Presidente di Giuria); Anna Tangredi – attrice; Alessandro Chiti – scenografo teatrale; Gilberto Scaramuzzo – autore, regista, attore; Andrea Cavatorta – attore; e Giorgio Cantarini – attore (cinema e TV).

Il rione San Rocco, capitanato da Arianna Pettirossi, ha vinto sia il Premio “Monica Petrini” con Scilla Falcinelli sia il Premio “Don Luigi Toppetti”. Il rione Moncioveta si assicura il Premio “Stella Nascente” con L’uccellino che non vuole migrare. Il rione Sant’Angelo vince sia il Premio “Miglior Carro” con Il Ragno sia il Premio Miglior Cucina (istituito dalla Pro Loco di Bastia Umbra).

Dopo i riconoscimenti individuali è iniziato lo spoglio più determinante, quello riguardante la classifica delle SfilateQuor Code del rione Portella è la sfilata che ha prevalso nelle preferenze della giuria, centrando 10 punti. Seconda piazza per Quando non soffia il vento del rione Moncioveta. Sul gradino più basso del podio si è collocato il rione San Rocco con Maestra, mentre il rione Sant’Angelo ha chiuso la classifica delle Sfilate 2024 con Insert Coin.

Dopo questo verdetto, la classifica finale del Palio vedeva appaiati San Rocco e Portella con 12 punti, ma proprio grazie all’impresa ottenuta nella Lizza (determinante in caso di ex aequo), il rione capitanato da Arianna Pettirossi si aggiudica la 63ª edizione del Palio de San Michele. Il Palio è stato realizzato dall’artista napoletana Lucia Fiore.

Con questo risultato il rione San Rocco aggiorna il suo palmarès con 15 vittorie.

L’albo d’oro della manifestazione è guidato da Moncioveta con 17 Palii, secondo Portella con 16 Palii, a seguire San Rocco con 15 e Sant’Angelo con 12 Palii vinti.

La classifica finale della 63ª edizione del Palio de San Michele

1° Rione San Rocco – 12 pti (*)
2° Rione Portella – 12 pti
3° Rione Sant’Angelo – 10 pti
4° Rione Moncioveta – 10 pti

Sfilate
1° Rione Portella – 10 pti
2° Rione Moncioveta – 6 pti
3° Rione San Rocco – 4 pti
4° Rione Sant’Angelo – 2 pti

Giochi
1° Rione Sant’Angelo – 5 pti
2° Rione San Rocco – 3 pti
3° Rione Moncioveta – 2 pti
4° Rione Portella – 1 pto

Lizza
1° Rione San Rocco – 5 pti (*)
2° Rione Sant’Angelo – 3 pti
3° Rione Moncioveta – 2 pti
4° Rione Portella – –1 pti

(*) Vittoria assegnata a San Rocco per miglior piazzamento nella Lizza in caso di ex aequo.

Il concorso fotografico “Il Palio… dietro le quinte”

Il capitolo dei premi si è chiuso con la 14ª edizione del concorso fotografico “Il Palio… dietro le quinte”indetto dall’Ente Palio de San Michele.
La giuria tecnica – composta dai fotografi Vincenzo MiglioratiNadia Cianelli e Vinicio Drappo, membri dell’Associazione Istanti (sede in via della Viola, Perugia) – ha decretato:

·         1° Premio Giuria Tecnica: Manuela Capitanucci

·         2° Premio Giuria Tecnica: Carlo Meazzi

·         Menzione speciale: Manuela Capitanucci

·         Menzione speciale: Claudia Tortoioli

La Giuria Popolare, formata da quattro ragazzi dei rioni, ha premiato:

·         Vincitrice: Lucia Betti

Le opere vincitrici saranno stampate in fine art e resteranno a testimonianza visiva dell’edizione 2025 del Palio de San Michele.

INTERVISTA AL CAPITANO DEL RIONE SAN ROCCO: ARIANNA PETTIROSSI

Arianna, da esordiente hai centrato un obiettivo straordinario: avete vinto il Palio con 12 punti. Quali sono le parole che ti nascono dal cuore in questo momento?
Gioia, tanta gioia. È il risultato di tante, tante fatiche. Da quando ho iniziato ho guardato i miei rionali con assoluta fiducia, cercando di affidare loro le responsabilità giuste. Mi sono fidata ciecamente di tutti: è stato il messaggio che ho dato ai lizzaioli prima di entrare in piazza — e non solo a loro, anche ai ragazzi dei Giochi. Io mi fido di voi: questo è il risultato.

Serata elettrizzante. Te l’aspettavi di vincere la Lizza dopo tanti anni, e per di più in questo modo?
Sì, avevo piena fiducia. L’ho visto negli occhi dei ragazzi: avevano un fuoco incredibile. Sembravano leoni, mai un tentennamento, sicuri dal primo giorno.

Prima di questo risultato, se ti avessero chiesto: “Ti sei pentita di fare il capitano di San Rocco?”, cosa avresti risposto?
Mai. Anche se fossimo arrivati secondi o terzi. Nel mio rione ho lavorato tanto: coi piccoli passi si migliora tutto. I risultati li vedevo già; questo è l’apice.

Cosa significa, per te che sei “nata” dentro San Rocco, alzare il Palio al primo anno da capitano, al termine di una manifestazione in cui siete stati sempre protagonisti (Giochi persi al fotofinish, Sfilata sul podio)?
È un’emozione enorme. Anche la Sfilata è stata apprezzata: quel primo posto in una scheda ha contribuito al verdetto. E poi c’è il premio a Scilla Falcinelli: meritatissimo.

Già, Scilla ha vinto il Premio “Monica Petrini” come miglior interprete dopo aver avuto delle difficoltà con il microfono. È il simbolo di questa vittoria?
Scilla è una grande persona. Per me, per abnegazione e tenacia, è una professionista: solo una professionista sa continuare così nonostante le difficoltà. La sua interpretazione ha portato al premio come miglior attrice. È un simbolo: il Rione San Rocco vince solo quando supera gli ostacoli. Scilla è una sarrocchina DOC, non si arrende mai. E noi come lei non ci siamo arresi nella sfilata, non ci siamo mai arresi ai giochi. E questa sera non ci siamo arresi nemmeno alla Lizza, anzi…

A chi dedichi questa vittoria — o, meglio, questa gioia che resterà un tatuaggio nel cuore?
A tutti i miei rionali, agli amici, al mio compagno… a tutti. E un grazie speciale alla prima persona che mi ha fatto entrare in taverna: Susy.

Restando in tema sfilata. Se dovessi “dipingere” questo momento, quale opera d’arte sarebbe?
Mi viene da pensare all’opera che hanno realizzato i bambini nella scena finale della Sfilata: tutta l’arte che c’era in quel pannello. Ricominciamo da lì, a mettere le mani in pasta in ciò che ci piace.

Questa sera, lunedì 29 settembre, come di consueto ci sarà il tradizionale spettacolo pirotecnico con i fuochi d’artificio. Le altre interviste ai protagonisti saranno pubblicate su Il Rionale di Ottobre.

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