Bastia

Il Pd è “impantanato” nella lista

Amministrative Nel fine settimana i Democratici faranno il punto nella direzione comunale: incognita Romoli
Per evitare tensioni il Pdl sceglierà il capolista affidandosi all’ordine alfabetico
di LUCIO FONTANA
ASSISI – C’è tempo fino al 15 aprile per consegnare le liste (composte da sedici nominativi) e dunque siamo in vista del rush finale. E per questo sia nel centrodestra che sul versante di centrosinistra, l’agitazione sta salendo alle stelle.Al momento il caso più spinoso è quello in casa Pd, dove una “commissione di saggi” composta dal coordinatore comunale Borgognoni, Buini,Travicelli, Bugiantelli, Masciolini e Sensi sta cercando di dipanare l’intricata matassa. Il punto di frizione è quello riguardante la candidatura o meno dell’ex responsabile organizzazione,Edo Romoli. Sul
suo nome c’è il veto della probabile capolista Claudia Travicelli,che accusa il collega consigliere comunale di aver sabotato la sua campagna alle primarie con Cianetti. Dal canto suo Romoli ha riconfermato la sua volontà di candidarsi e ha chiamato in causa la segreteria regionale con una lettera inviata al segretario Lamberto Bottini.Come finirà? Difficile dirlo ma la tensione, seppur sotto traccia, è molto forte. Non solo,oltre al rebus Romoli c’è il problema  riguardante la presenza o meno in lista dei “giovani leoni” del partito guidati dall’ex coordinatore comunale Simone Pettirossi. Saranno della partita o invece sceglieranno di starsene alla finestra? A questo come all’altro interrogativo, con molta probabilità verrà data una risposta nel direttivo che si svolgerà questo fine settimana.Per quanto riguarda Rifondazione,resta confermata l’intenzione di non presentare una propria lista ma di candidare propri esponente sotto le insegne de “La Mongolfiera”.Grandi manovre anche sul fronte di centrodestra dove i candidati a sindaco Claudio Ricci e Giorgio Bartolini stanno ultimando le rispettive squadre.Entrambi i candidati stanno cercando di contattare e convincere a scendere in campo, professionisti ed esponenti delle varie associazioni tra cui le Pro loco. Complicazioni e polemiche sarebbero in corso sulla composizione della lista del Pdl: oltre agli uscenti, consiglieri ed assessori, c’è anche chi preme per avere assicurato uno spicchio di posto al sole.Ma, almeno stando ad alcune indiscrezioni, il vero motivo del contendere riguardarebbe il ruolo di capolista: su questo punto sia tra gli assessori che tra i consiglieri c’è chi ha avanzato richieste a Claudio Ricci.Per il momento non sarebbe stata presa nessuna decisione in merito, ma non è campato in aria pensare che alla fine per evitare conflitti e personalismi si scelga la via più neutra e indolore:quella di scegliere il capolista basandosi sull’ordine alfabetico. Ma tutti saranno d’accordo nella scelta di questa soluzione? Il conto alla rovescia è iniziato.

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