Bastia

Il sindaco Ansideri: «Umbriafiere? Patrimonio del nostro comune»

BASTIA FIRMATA LA NUOVA CONVENZIONE

BASTIA UMBRA – TRA UNA SETTIMANA aprirà i battenti Agriumbria 2019 manifestazione agrozootecnica di grande successo. Molti sono i protagonisti e tra costoro il sindaco Stefano Ansideri che da dieci anni taglia il nastro a nome del Comune. Si tratta del più importante evento del centro fieristico regionale, che è tornato ad avere grande attrattività. Un processo di crescita evidente rispetto alle incertezze dei primi anni del terzo millennio. «Oggi, è punto di riferimento regionale e patrimonio importante del nostro Comune – rileva il sindaco –. In questi giorni abbiamo firmato la nuova convenzione che va oltre il vecchio contratto di affitto». CHE SIGNIFICA? «Che si riconosce una funzione più ampia al centro fiere. Per affrontare i nuovi impegni è necessario procedere al rinnovamento già avviato per migliorare la struttura». E’ quanto il presidente di Umbriafiere Lazzaro Bogliari sollecita da anni. «Sono d’accordo con lui anche per la buona gestione dal punto di vista amministrativo e finanziario di Umbriafiere. Alla nostra regione manca una struttura congressuale per ospitare gli eventi di grande richiamo. Il centro fieristico potrebbe candidarsi a questo ruolo, anche per la sua posizione baricentrica». Veniamo a Bastia. Anni fa furono promosse iniziative condivise tra centro città e Umbriafiere, oggi dimenticate. Perché? «Non per nostra volontà – conclude Ansideri –, ma per la rinuncia al sostegno finanziario di alcuni soggetti imprenditoriali». m.s.

Exit mobile version