Bastia

Immigrazione, il parroco invoca l’impegno dei cattolici e del Comune

Dopo un incontro con molte defezioni 
 
BASTIA — Il gruppo culturale della parrocchia si è riunito nei giorni scorsi, ma non ha potuto prendere decisioni per l’esiguo numero dei presenti dovuto anche all’influenza. I temi sui quali il gruppo ormai da oltre un anno sta lavorando, riguardano l’immigrazione e un progetto di scuola politica, per impegnare i cattolici in prima persona nelle istituzioni. «Il gruppo si riunirà a fine mese, ma ci sono urgenze — ha rilevato il parroco don Francesco Fongo — in particolare dal fronte immigrati e delle nuove povertà. Temi sui quali nei mesi scorsi avevamo concordato con l’amministrazione comunale la possibilità di organizzare una conferenza comprensoriale. L’iniziativa è rimasta lettera morta e le associazioni di volontariato dovranno far fronte alle necessità contando solo sulle proprie forze». Nell’ambito della parrocchia opera la Caritas diventato punto di riferimento di decine di famiglie, non solo straniere. «Speriamo che qualcosa si muova per concertare azioni comuni — ha detto don Francesco — intanto, oltre all’attività della Caritas vogliamo mettere in campo iniziative utili a sensibilizzare la popolazione residente all’incontro con gli immigrati, per favorire anche un loro inserimento culturale oltre che sociale».
m.s. 

Exit mobile version