Bastia

La Giunta al lavoro su sicurezza e videosorveglianza

BASTIA UMBRA – GLI EPISODI di piccola criminalità hanno riportato l’attenzione dell’opinione pubblica sulla videosorveglianza, come strumento per scoraggiare i malintenzionati e scoprire i responsabili. Nel territorio comunale sono state installate negli ultimi due anni una cinquantina di telecamere a circuito chiuso, che non si sa quanto e come funzionino. «E’ un problema che conosciamo da tempo – sottolinea Valeria Morettini, assessore alla sicurezza – e con la nuova amministrazione del sindaco Lungarotti abbiamo sottoposto il sistema di videosorveglianza ad approfondite verifiche. Le telecamere sono operative, ma le immagini non sempre sono utilizzabili; manca una sala operativa e anche un collegamento diretto con i comandi territoriali di polizia e carabinieri». A che punto sono le verifiche e gli eventuali interventi? «Abbiamo constatato che in pianura l’uso del sistema wireless non è sempre efficace, mentre con la fibra avremmo la certezza dei risultati. Per questo abbiamo contattato l’impresa che ha messo a punto il sistema di videosorveglianza, mentre gli uffici comunali stanno verificando la possibilità di utilizzare il sistema via cavo». m.s.

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