Questa bufala ripropone online un vecchio volantino del 1994. I dati presentati non tengono volutamente conto del sistema delle deduzioni e delle detrazioni per il coniuge, i figli, gli anziani e i disabili e, soprattutto, non prendono in considerazione la no tax area. La no tax area indica quella parte del reddito non soggetta ad alcuna tassazione e serve proprio a garantire che chi ha il reddito più basso paghi meno tasse possibile o addirittura non ne paghi per nulla. La no tax area è in vigore dal gennaio 2003, introdotta con la prima riduzione dell’Irpef per i redditi più bassi attuata dal governo Berlusconi con la finanziaria 2003. E’ stato il più grande taglio alle tasse mai operato in Italia, che ha ridotto le imposte sui redditi a 28.622.000 di italiani, 9 milioni dei quali anziani. Attualmente la no tax area prevede: - Per tutti i contribuenti viene previsto un onere deducibile fisso di 3.000 euro, applicabile a diminuzione della base imponibile.
- Per i titolari di reddito di lavoro dipendente questa deduzione è aumentata di altri 4.500 euro.
- Per i titolari di reddito di pensione la deduzione è aumentata di altri 4.000 euro.
- Per i titolari di reddito di impresa in contabilità semplificata e per i titolari di reddito di lavoro autonomo è aumentata di 1.500 euro.
Dunque la no tax area serve proprio per tutelare i redditi più bassi, tutto il contrario di quanto detto nel volantino-bufala. A riprova di ciò, le seguenti tabelle testimoniano i principali risparmi fiscali già realizzati con l’introduzione della no tax area:
1. Lavoratore dipendente | Reddito annuo lordo | IRPEF per il 2002 | IRPEF per il 2003 dopo la riforma | Risparmio (in euro) | 10.000 | 1.258 | 741 | – 517 | 15.000 | 2.438 | 2.223 | – 215 | 20.000 | 4.050 | 3.771 | – 279 | 35.000 | 9.338 | 9.327 | – 11 | 50.000 | 15.394 | 15.387 | – 7 | 80.000 | 27.737 | 27.712 | – 25 |
2. Lavoratore autonomo | Reddito annuo lordo | IRPEF per il 2002 | IRPEF per il 2003 dopo la riforma | Risparmio (in euro) | 10.000 | 1.697 | 1.484 | – 213 | 15.000 | 2.877 | 2.833 | – 44 | 20.000 | 4.489 | 4.373 | – 116 | 35.000 | 9.622 | 9.562 | – 60 | 50.000 | 15.472 | 15.412 | – 60 | 80.000 | 27.788 | 27.712 | – 76 |
3. Pensionato | Reddito annuo lordo | IRPEF per il 2002 | IRPEF per il 2003 dopo la riforma | Risparmio (in euro) | 10.000 | 1.258 | 678 | – 580 | 15.000 | 2.438 | 2.173 | – 265 | 20.000 | 4.050 | 3.725 | – 325 | 35.000 | 9.338 | 9.332 | – 5 | 50.000 | 15.394 | 15.387 | – 7 | 80.000 | 27.737 | 27.712 | – 25 |
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