Bastia

L’insolita guerra tra vicine di casa

Lite per parcheggiare Tra insulti e sosta vietata ci scappa la condanna


BASTIA UMBRA – Una sfida che non è finita a sportellate soltanto perché si disputava nel parcheggio di un condominio. Ma la disputa tra due donne vicine di casa è andata avanti per un bel pezzo. Tanto che poi la vicenda è diventata inchiesta e fascicolo fino al tavolo di un giudice. L’accusa racconta che una delle due, M.M., 50 anni, aveva preso di mira la vicina con insulti, minacce e che aveva l’abitudine di non farle parcheggiare la macchina nel suo garage. La marcava tanto da impedirle di tirar su la serranda  e lasciare l’auto nel ricovero. Una, due tre volte. Finché la rivale non è diventata parte lesa e ha portato la vicina di fronte alla sezione di Assisi del tribunale di Perugia. Ieri il giudice Criscuolo (Pm Bocci) ha condannato per minacce e ingiurie la donna dal parcheggio fuorilegge: 450 euro e la possibilità , alla parte civile, di intentare una causa per il risarcimento dei danni. L’accusa di violenza privata è decaduta.
A sei mesi di reclusione e 800 euro di multa, invece, è stato condannato un assisano di 38 anni, A.C., che aveva preso a noleggio una Renault Clio ma non l’aveva restituita.

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