Bastia

ll Bastia dura quasi un’ora Poi la Pianese cala il tris

Serie D

PIANESE 3 BASTIA 0

PIANESE (4-3-3): Wroblewski 7, Selimi 6,5, Di Mascio 7, Gagliardi 6,5,Bonati 7, Simeoni 6,5 (39′ st Bernardini sv), Benedetti 7 (40′ st Simoni sv),Catanese 7 (40′ st Sakaj sv), Buongiorno 7 (41′ st Trotta sv), Rinaldini 6 (30′ st Brenci 6,5), Bianchi 7,5. (Adisp. Giachetta, Grea, Ravanelli, Esposito. All. Masi 6.

BASTIA (4-4-1-1): Bruno 6, Rosignoli 6 (30′ st Giordani sv), Bokoko 7, Conti6, Santeramo 6, Bagnai 6,5, Belli (37′ st Arshinov sv), Trinchese 5,5, Tascini 7, Santapaola 7 (2′ st Bazzucchi sv), Bura 5,5 (33′ st Ooku sv). Panchina Kikrri, Mazzone, Massarucci, Corriale, Picchietti. All.Bonura 6.

Arbitro: Ancora di Roma 1; Ghenardi di Conegliano e Pedroni di Schio.

Reti: 13′ st e 39′ st Benedetti, 32′ st Buongiorno su rigore.

Note: calci d’angolo: Bastia 4, Pianese 2; recupero 1′ pt e 4′ st; ammoniti Belli (B) e Rinaldini (p).

PIANCASTAGNAIO Non è certo una squadra da essere inserita nella griglia-gabbia dei play out il Bastia arrivato sulle pendici del monte Amiata. Sicuramente la Pianese dispone di una diversa intelaiatura tecnica, ma bisogna comunque dare atto all’undici di mister Bonura non solo di essere riuscito a contenere per oltre un’ora i meglio posizionati avversari, ma addirittura di impensierirli con almeno tre ficcanti penetrazioni offensive nel primo tempo che hanno chiamato il portiere Wroblewski agli straordinari.Così al 7′ con un’incursione di Santapaola, al 9′ con una girata al volo di Tascini respinta in tuffo, al 35′ con il portiere bianconero aiutato dal proprio capitano Gagliardi a risolvere una manovra degli umbri. La Pianese non è stata a guardare, anzi è stata sua l’azione più pericolosa del primo tempo, partita dai piedi di Buongiorno e terminata con una respinta sulla linea di Santeramo. Buoni anche alcuni interventi del portiere ospite su tiri di Rinaldini e Catanese.Nella ripresa la Pianese sblocca la situazione quando meno i ragazzi di Bonura se lo aspettavano, con una punizione al 58′ di Bianchi, che consente a Benedetti di insaccare.Il gol ha di fatto “stappato” la partita, con i padroni di casa capaci di allargare il raggio delle azioni. E proprio su un’azione ad ampio respiro la difesa ospite ferma in area Brenci con le maniere forti. Il rigore è stato trasformato al 77′ da Buongiorno.Nel finale il terzo gol, propiziato da un’azione di Buongiorno che ha appoggiato a Benedetti per il tocco facile in rete.

R. M.

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