Bastia

L’Oriente e le sue magie Un Festival per raccontarlo

Seduce, appassiona, incuriosisce: signori e signore il Festival dell’Oriente approda da oggi a domenica al centro fieristico Umbria Fiere di Bastia. Un viaggio a “chilometro 0” dalla Thailandia alla Cina, dal Giappone allo Sri Lanka, dall’India al Tibet, dalla Mongolia al Vietnam, dalla Corea all’Indonesia. E così ecco il villaggio giapponese con giardino zen, le mostre, i bazar; chi vuole può assistere alle antiche cerimonie, gustando prelibatezze locali tra i fiori di ciliegio. Relax nell’area Thailandese con i massaggi, in Tibet si potrà partecipare alla cerimonia tradizionale della distruzione del mandala, oppure, visitare la ricostruzione di un tempio buddista (padiglione India). Ampio spazio anche al folklore di questa magnifica terra, grazie agli spettacoli di musica e danza. Dunque concerto dei tamburi da guerra giapponesi, musica Bollywood, la sensualità delle ballerine di danza del ventre, le note Bhangra, la vestizione del kimono, le melodie della Mongolia, la spettacolarità della danza del leone acrobatica cinese. MA L’ORIENTE è anche uno stile di vita e una filosofia. Una cultura meditata e slow. Per saperne di più conferenze, seminari, workshop e dibattiti sulle diverse culture e tradizioni, dall’alchimia alla naturopatia, dalle arti marziali al feng shui, dalla riflessologia alle costellazioni familiari. Ricchissima anche l’offerta gastronomica, grazie al debutto in Italia del primo Sushi Village, perché la cucina giapponese non è qualcosa che si mangia soltanto, ma è anche qualcosa da ammirare. Non poteva mancare il settore dedicato alle arti marziali con performance di maestri e atleti di Aikido, Karate, Ju Jitsu, Tai Chi Chuan. Orari dalle 10, 30 alle 22.

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